Secondo i medici Roberto stava bene

Secondo i medici Roberto stava bene Resta un mistero la morte dello scolaro di 9 anni stroncato da un malore sulle scale Secondo i medici Roberto stava bene Era stato sottoposto per una settimana a controlli: «Nessun sintomo particolare» - Per scrupolo erano previsti altri accertamenti in novembre - Attesi gli esiti dell'autopsia - Un fiore da tutti gli amici Quali le cause della morte di Roberto Balzola, 9 anni, il bambino di San Sebastiano Po stroncato da un malore sui gradini, a scuola? L'autopsia, eseguita ieri mattina dal prof. Griva di Medicina Legale, darà una risposta fra qualche giorno: "Occorrono altre analisi», spiega il perito. La mamma del bambino, Silvana, 40 anni, si interroga: •Roberto poteva essere salvato?». E' la stessa domanda, angosciosa, si pongono parenti e amici. I genitori: "Roberto era stato ricoverato all'ospedale Regina Margherita per una settimana, dal 4 all'll ottobre. Lo hanno sottoposto a ur.a serie di esami, i medici ci hanno detto che non risultava nulla e lo hanno dimesso, rimandandoci ai primi di novembre per altri controlli». Conferma Gian Giuseppe Ciriotti, responsabile del reparto di cardiologia dell'ospedale: 'In quella settimana il bimbo è rimasto sempre monitorizzato: nessun allar- me, nessuna crisi. E' stato anche sottoposto ad elettrocardiogramma: negativo, nessun sintomo particolare». Aggiunge: «/ genitori ci parlavano degli svenimenti, due o tre, patiti negli ultimi anni. Per questo, per un approfondimento degli esami, avevamo deciso di sottoporlo aWholter, che consente la registrazione dell'elettrocardiogramma 24 ore su 24, durante la normale attività quotidiana». Questo esame, a parte le urgenze, si fa su prenotazione, n reparto di cardiologia del Regina Margherita ha un solo apparecchio 'holter», un secondo è in arrivo assieme al 'lettore» che permette di trascrivere e quindi interpretare i risultati. Un solo "holter», nessun «tenore», e per decodificare quei dati, l'ospedale si deve rivolgere al Cto. Quel solo apparecchio (un registratore portatile collegato al cuore, costo, arca 5 milioni) viene dato ai piccoli pazienti su prenotazione: ogni settimana può essere utilizzato due volte. Roberto lo avrebbe ritirato l'8 novembre. Un solo -holter», un secondo in arrivo: sono sufficienti per il reparto di cardiologia? I medici non vogliono polemiche: 'Non abbiamo grosse richieste, va ricordato che, per fortuna, le disfunzioni cardiache nei bimbi non sono frequenti come negli adulti». E poi, «per il caso di Roberto, bisogna tener conto che l'elettrocardiogramma era negativo, nulla lasciava sospettare anomalie». Ma se avesse potuto usare V'hai" ter» poteva essere salvato? Tutti sono prudenti: 'Gli esami in ospedale avevano escluso forme patologiche. In teoria, l'-holter» in quel contesto avrebbe potuto registrare problemi di affaticamento in situazioni precise. Diffìcile e scorretta qualsiasi ipotesi diversa». Resta l'angoscia dei genitori. Oggi, alle 15, si svolgeranno i funerali, i compagni di classe porteranno un mazzo di fiori, tutti gli alunni delle elementari di San Sebastiano Po doneranno i risparmi a favore dei bimbi cardiopatici: 'Un gesto di solidarietà e di affetto per ricordare un compagno sfortunato». e. mas. ~ inni liti li mi 111 in t il 11 min i il il 11 in i li Roberto Balzola

Persone citate: Gian Giuseppe Ciriotti, Griva, Roberto Balzola