Approvata al Senato la legge sui trapianti

Approvata al Senato la legge sui trapianti Approvata al Senato la legge sui trapianti L'assemblea di Palazzo Madama ha approvato a maggioranza, con l'astensione dei federalisti europei, dei verdi e dell'unico demoproletario, il disegno di legge sui trapianti d'organo. Il provvedimento passa ora alla Camera per il varo definitivo, n ministro della Sanità, Carlo Donat-Cattir, intervenendo in sede di replica è stato interrotto dai senatori socialisti Vito e Signori quando ha affermato che «alle pressanti richieste della commissione di non introdurre ulteriori distinzioni, in nome della celerità dell'iter, il governo risponde rinunciando a proporre modifiche al testo in esame». Il ruolo del governo — ha poi aggiunto Donat-Cattln — non è stato valorizzato appieno. L'obiettivo che si pone il disegno di legge è quello di Incentivare la donazione, ampliare le sedi autorizzate al prelievi, ridefinire le condizioni di garanzia dei donatori, migliorare l'organizzazione dei prelievi del trapianti, nonché rivedere i meccanismi di raccolta della manifestazione di volontà al prelievo degli organi dopo la morte. Circa quest'ultimo problema il testo stabilisce che la volontà di donazione deve essere raccolta dal medico di famiglia, del sistema sanitario nazionale, e trascritta nel libretto sanitario. Viene quindi a decadere la formula attualmente in vigore del «silenzio-assenso».

Persone citate: Carlo Donat-cattir, Donat-cattln

Luoghi citati: Vito