Strehler e i magnifici sette

Strehler e i magnifici sette Presentata ieri la stagione del Piccolo, dedicata all'Italia Strehler e i magnifici sette «Faust», «La rigenerazione» di Svevo, «Conversazione con la morte» di Testorì, «L'intervista» della Ginzburg, «Il conte di Carmagnola» di Manzoni e due riprese - Il regista attore torna in scena MILANO — n lascio delle luci di scena puntato al centro .della pedana-platea del Teatro Studio di via Fossati: Giorgio Strehler ha presentato cosi, quasi con un monologo d'attore per un folto pubblico, la stagione 8849 del •Piccolo Teatro-Teatro d'Europa». Un anticipo del suo ritorno in scena con il Faust. Dal toni soddisfatti per il bilancio dell'anno passato a quelli accesi per riattizzare la polemica sulla sospensione dei lavori del nuovo teatro, Strehler ha raccontato il presente e il futuro, sconfinando nella stagione 89-90, allargando la sua visione d'insieme al teatro in generale, all'Europa, elle sorti della cultura. Sette sono le produzioni del Piccolo: si comincia con una ripresa, venerdì, del Pirandello Come tu mi vuoi, regia di Strehler, con Andrea Jonasson; seguirà, con la regia di D'Amato, protagonista Tino Carrato, La rigenerazione di Svevo, un'occasione *per parlare dei legami del teatro italiano con la Mitteleuropa» (18 « gennaio-19 febbraio). Sempre Carraro sarà l'interprete di Conversazione con la morte di Testo ri (1-12 marzo) e Giulia Lazzarini, con la regia di Battistoni, sarà la protagonista di una novità della Ginzburg, L'intervista (9-28 maggio); chiuderà la stagione una ripresa dell'ultima edizione dell'Arlecchino servitore di due padroni (26-31 dicembre e 2-18 giugno), l'addio di Soleri alla sua maschera (lavoro che con il Pirandello sarà portato in tournée in Europa e a New York). In mezzo, al Teatro Studio, il conte di Carmagnola di Manzoni (2-28 raag|)gio) e 11 Faust, frammenti, parte I e II, la «ricerca scenica» diretta da Strehler (prove e rappresentazioni aperte da novembre ad aprile). Nella linea di una stagione dedicata alla drammaturgia italiana ecco l'apertura di un nuovo «Spazio parola» al Teatro Studio: Libero di Sarti e II tempo stringe di Tabucchi (14-23 dicembre, regista Strehler); L'affare di Bertazzoni (10-18 marzo, regista Brockhaus); Ptlade di Pasolini (18-23 marzo e 29 marzo-2 aprile, regista Puggelli) e La crepa di Gina Lagorio (5-18 giugno, regista Zampieri). Per gli «Incontri», sempre allo Studio, tra gli appuntamenti, quasi tutti con il direttore del Piccolo tra gli interpreti o protagonista assoluto, Serata per Goethe (31 ottobre), Viaggio d'inverno, lettura da Lem di BOchner con Graziosi, Lazzarini, Hollweg (Il novembre), Ferri chante Ferré (18 novembre), Concerto a 4 voci, poesie di Manzoni, Foscolo, Leopardi, Holderlin, Heine, Novalis, Shelley, Keats, Byron. Milton, Chateaubriand, Lamartine, Hugo (25 novembre), Dal Mémoires di Goldoni, pagine da una sceneggiatura di Strehler, lettura di Strehler (2 dicembre), Per l'Uomo, pagine di Rousseau, Diderot, Voltaire lette da Strehler (27 gennaio), H paradosso sull'attore di Diderot, lettura di Strehler (30 marzo-2 aprile), La morte di Danton, di Bùchncr, scene lette da Strehler (14 aprile), Voci dal Terzo Mondo, poesie e musiche con la partecipazione di Atahualpa Yupahqul (25 aprile). Per l'89-90 è in progetto la prosecuzione del Faust, L'isola degli schiavi di Marivaux, regia di Strehler, Vecchia Europa di Tessa, regia di Puggelli, Sposa Francesca Ai De Lemenc, regia di Puggelli, Amleto con la regia di Chéreau e Tre sorelle di Cecov diretto da Peter Stein. Strehler, e il nuovo teatro? «La nostra nuova sede è un fantasma di teatro la cui costruzione mi auguro possa riprendere fra qualche mese». Era stato un esposto al Comitato regionale di controllo a farne sospendere la costruzione. Le cifre considerate eccessive non sembrano preoccupare Strehler -Tra qualche tempo darò io stesso, con il Comune, chiarimenti sui vari capitoli di spesa Non si tratta di una costruzione faraonica, ma di un teatro come tutti gli altri, con in più una grandissima sala prove e tutti quei laboratori artigianali che servono a tenere in piedi una vera fabbrica teatrale: r.s.

Luoghi citati: Carmagnola, Europa, Milano, New York