Città per l'uomo: i sindacati sono subalterni ai partiti
Città per l'uomo: i sindacati sono subalterni ai partiti No al corteo antimafia di Palermo Città per l'uomo: i sindacati sono subalterni ai partiti PALERMO — Il movimento cattolico «Città per l'uomo» non parteciperà alla manifestazione antimafia che Cgil, Cisl e Ull intendono organizzare al più prestò a Palermo. Dovrebbero parteciparvi anche Pizzinato, Marini e Benvenuto. «Crediamo sia pregiudiziale un esame crìtico della funzione dei partiti, delle organizzazioni sindacali e naturalmente degli stessi movimenti» ha scritto alla Federazione Cgil, Cisl e Uil «Città per l'uomo», che più avanti rileva: il sindacato si è ridotto «da forza fortemente radicata, nella società civile, da espressione autentica dei bisogni e delle aspirazioni dei lavoratori, ad apparato burocratico ed incline a gestire servizi più che a fare contratti». Il sindacato, secondo il movimento, «è presènte nel dibattito politico, ma in una posizione subalterna, più di supporto di partiti che di rappresentazione di bisogni». D'altra parte «Città per l'uomo» afferma che «non può esservi vero cambiamento sema un autorevole coinvolgimento delle organizzazioni espressione del movimento operaio» e si dichiara pertanto disposta ad un incontro fra sindacati e movimenti «per una puntuale riflessione sui mali della città». Non è la prima volta che «Città per l'uomo» prende le distanze da simili iniziative. Già il 3 settembre il movimento si era dissociato dalla fiaccolata organizzata dal sindacati nel sesto anniversario del delitto Dalla Chiesa. n movimento «Città per l'uomo» sali alla ribalta tre anni fa, quando criticò pesantemente la de locale. Intervenne De Mita, che in due raid nel capoluogo siciliano riuscì a riallacciare i rapporti con 11 vertice del movimento Dall'agosto scorso «Città per l'uomo», che ha due consiglieri comunali, fa parte della giunta «anomala» capeggiata da Leoluca Orlando, a. r.
Persone citate: Dalla Chiesa, De Mita, Leoluca Orlando, Pizzinato
Luoghi citati: Palermo
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Dopo il massacro, nessuna traccia di Moro Il Paese si Ú fermato: dice no al terrorismo
- Un nuovo premio
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Via gli osservatori Cee Ora la Bosnia esplode
- Trap: «Totti? Spero in un miracolo»
- Una giornata di tensione
- Due ex-condannati banchettano a Sanremo
- Mujib Rahman in trionfo a Dacca "Nessun legame con il Pakistan,,
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy