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Alle donne piace la Borsa Alle donne piace la Borsa Anche a Torino l'iniziativa del Nuovo Banco Ambrosiano per insegnare l'essenziale su azioni, Bot, Cct, dividendi e listini • Corso di due giorni La maggioranza (54%) delle donne aveva oltre 40 anni il 33% ne aveva tra i 25 e i 40, il 13%, infine, era composto da ragazze fino ai 25 anni Adesso l'iniziativa approda a Torino—con grande ansia degli organizzatori che temono il clima di relativa diffidenza verso il nuovo della città — e si propone come primo obiettivo un corso di due giorni in grado di raccogliere circa 150-160 partecipanti Lunedi 14 e martedì 15 novembre, dalle 18 alle 20, presso la sede della Tom Assicurazioni di via Lascaris 10, il direttore di -Investire- Raffaele Mangano, il direttore di «La centrale fondi» e presidente di 'Ambro-Italia» Franco Mugnai e personale del Nuovo Banco Ambrosiano spiegheranno la differenza tra Bot e Cct, che cosa significa possedere una quota in un fondo di investimento, come si fa ad acquistare azioni che cos'è la «Monte titoli». Un bagaglio di conoscenze che può servire ad avvicinarsi alla materia senza i tradizionali timori reverenziali e magari, in prospettiva, a Individuare il modo migliore di investire 1 risparmi Per partecipare al corso è necessario telefonare al 57731 (int. 239 e 341), compilare la domanda, allegare un assegno bancario o circolare intestato a 'Ambro-Italia» di lire 50 mila. Spedire a: Nuovo Banco Ambrosiano, via XX Settembre 37, Torino. Marina Cassi Le massaie torinesi non si trasformeranno, con buona probabilità, in esperte di grande finanza, intente in permanenza a scrutare listini e quotazioni ma è certo che, dopo il boom della Borsa degli ultimi anni sono molto interessate a titoli e azioni Bot e Cct che stanno ormai entrando nella vita di tutti coloro che devono in qualche modo far fruttare i propri risparmi Per ovviare alla scarsa conoscenza della materia finanziarla che penalizza storicamente le donne, 11 Nuovo Banco Ambrosiano ha lanciato un'iniziativa decisamente anomala per una banca, ma di sicuro successo. Si tratta di un breve, ina non per questo superficiale, corso per capire i meccanismi della Borsa, seguire le quotazioni leggere un listino, non tralasciare con sufficienza le pagine economiche dei giornali A Milano, dove l'idea è nata la scorsa primavera, il risultato è stato sorprendente: oltre mule donne hanno affollato i corsi (composti per lo più da una novantina di partecipanti) e sempre nuove aderenti ne chiedono la ripetizione. B 33 per cento delle •studentesse» era composto da impiegate, seguite a ruota dalle casalinghe (28 per cento) e dalle libere professioniste (21 per cento). Quindi una folta pattuglia di Insegnanti (15 per cento) e un piccolo gruppo di pensionate (3%).