La polizia ha scoperto nuove strade dei fornitori del mercato torinese

Presi due corrieri dell'eroina La polizia ha scoperto nuove strade dei fornitori del mercato torinese Presi due corrieri dell'eroina Sono calabresi, farebbero parte della malavita che tenta di prendere il posto del clan dei catanesi - In un frigorifero 1500 dosi, impresario edile con 30 grammi di droga negli slip Cambiano strategie e protagonisti del «mercato della morte». Al «clan dei catanesi», decapitato dalle forze dell'ordine, subentrano gruppi di calabresi che cercano di fornire gli spacciatori di eroina e cocaina. La conferma viene anche dagli arresti fatti ieri dalla Mobile, di due giovani di Caulonia, provincia di Reggio Calabria. Sarebbero corrieri della droga, sono stati bloccati sull'autostrada, mentre rientravano da Milano: sull'auto, 60 grammi di eroina pura che, tagliata, corrisponde a circa tre etti. In carcere è finita anche una ragazza, presso la quale 1 due vivevano. Nella sua abitazione nascondeva altra eroina e cocaina. Complessivamente è stata sequestrata droga per quasi 200 milioni di Uro. Oli arrestati sono Giuseppe Pezzaniti, 37 anni. Massimo Cursaro, 20 anni, e Antonietta Schiavone, 35 anni, via Barbe ria 6. Racconta 11 dott. Poerio, che dirige la sezione narcotici: 'Pezzaniti e Cursaro erano a Torino da alcune settimane, li stavamo seguendo'. L'altra sera il maresciallo Dusi ha fermato la ragazza. In casa nascondeva eroina. Pezzaniti e Cursaro sono stati bloccati nella notte dagli agenti Mura e Cappiello, al casello di Settimo. Stavano rientrando da Milano sulla Golf della Schiavone. La vettura è stata smantellata, dietro un pannello dell'abitacolo c'era l'eroina. I due sono stati denunciati per concorso nel trasporto della droga, la Schiavone per detenzione illecita dì sostanza stupefacente al fine di farne commercio. E ora si indaga. Dice il capo della Mobile, Faraoni: 'Pezzaniti e Cursaro tenevano i collegamenti con il Sud. Li abbiamo seguiti durante alcuni viaggi, in aereo e in treno, abbiamo visto con chi si incontravano'. Altri 360 grammi di eroina e 30 di cocaina per un valore di oltre 150 milioni sono stati sequestrati dal Goa, il Gruppo operativo antidroga della Guardia di Finanza. Gli uomini del tenente D'Amato hanno arrestato Cataldo Falzone, 50 anni, via Barbaresco 18/26, e Sebastiano Andolina, 42 anni, originario di Noto, a Torino domiciliato presso l'Hotel Doria. I finanzieri hanno fermato nei giorni scorsi Falzone e Andolina e, attraverso un mazzo di chiavi, sono risaliti a un garage di corso Siracusa 104, che 1 due avevano affittato. La droga era nascosta in un frigorifero: suddivisa in tanti «quartini», quell'eroina avrebbe potuto far fronte al fabbisogno giornaliero di 1500 tossicodipendenti. Altri 30 grammi di eroina sono stati recuperati in un'altra operazione delle Fiamme Gialle che da tempo tengono sotto osservazione alcuni punti caldi del centro. Fra questi c'è 11 bar di via Berthollet. Qui è stato fermato Cristoforo Porcelli, 26 anni, via Mombarcaro 24. Nella cintura dei pantaloni, opportunamente tagliata, l'uomo aveva nascosto 10 bustine di eroina, pronte allo spaccio. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti altri 24 grammi di droga, un bilancino, sostanze da taglio e 3 milioni in contanti, probabile provento dello spaccio. Anche un impresario edile di Chieri (una decina di dipendenti) è stato bloccato con 30 grammi di eroina mentre cercava di spacciare droga nei pressi delle scuole di corso Torino. E' Salvatore Paletta, 32 anni, residente a Santena, in via Garibaldi 4, con precedenti per truffa, associazione a delinquere, estorsione e armi. L'altro giorno, i carabinieri hanno notato Paletta aggirarsi fra i ragazzi. E' stato fermato, accompagnato in caserma: nascosti negli slip, 1 militari hanno trovato 30 grammi di eroina tipo broum sugar, valore al dettaglio circa 12 milioni.

Luoghi citati: Caulonia, Milano, Reggio Calabria, Santena, Torino