Si allarga l'area del superticket

Si allarga l'area del superticket Il 40% anche su altri medicinali Si allarga l'area del superticket Ma i prezzi non aumenteranno nell'89 DALLA REDAZIONE ROMANA • ",Ì«6mA - Dal i<rgérihaio 1989, il cittadino che.desidera ottenere una qualsiasi prestazione dal Servizio sanitario nazionale (farsi prescrivere un farmaco, sottoporsi a visita specialistica, farsi ricoverare in ospedale o in casa di cura) dovrà esibire un tesserino sanitario a ricalco, con il proprio nominativo e il numero di codice fiscale. Lo ha stabilito il Consiglio dei ministri in un decreto che indica dettagliatamente le misure con cui intende razionalizzare le prestazioni sanitarie e contenere la spesa (il limite da non valicare è di 59.600 miliardi di competenza e di 57.300 miliardi di cassa). Le norme più importanti sono le seguenti: • Il prezzo delle specialità medicinali comprese nel Prontuario terapeutico resterà invariato fino a fine •89. • L'elenco dei farmaci sui quali si pagherà il superticket -sarà ampliato: con l'aggiunta dei farmaci «analoghi» a quelli per le terapie collaterali elencati nel precedente decreto, in modo da estendere anche ad essi il superticket del 40%. (Alcuni sono di largo consumo, come 1 complessi vitaminici, i farmaci contro l'acidità, i coadiuvanti contro lo stress e l'esaurimento nervoso). • Il limite di prescrizione di due confezioni per ogni ricetta verrà eliminato nelle Regioni in cui sia stata attuata la lettura automatica e nelle ricette per le patologie croniche riconosciute. • Dal 1° luglio '89 saranno esentati dal ticket i pensionati con un reddito massimo di 15 milioni (compreso quello del coniuge e con casa propria), i titolari di pensione sociale, 1 disoccupati regolarmente iscritti al collocamento e gli indigenti.