Nella Finanziaria quattro punti deboli

Nella Finanziaria quattro punti deboli Già si teme che il tetto salti Nella Finanziaria quattro punti deboli Allarme soprattutto per sanità e previdenza [A—Per raggiungeìguardo ci vorrà, an.poco di fortuna: la »e finanziaria '89, come del resto è inevitabile, si fonda su previsioni economiche che possono anche non avverarsi, su stime soggette a margini di errore. Alcuni settori di spesa importanti richiederanno interventi più profondi e incisivi. Trapela dai ministeri stessi che alcune delle previsioni contengono un pizzico di buona volontà. Previdenza. Ti fabbisogno finanziario dell'Inps è stato stabilito in 37.500 miliardi. Ma i provvedimenti contro l'evasione contributiva potrebbero fruttare meno dei 5000 miliardi speranzosamente previsti, n Tesoro teme che la stessa tendenza spontanea della spesa pensionistica porti oltre i limiti. In questo caso una norma-catenaccio di tipo nuovo imporrebbe alllnps di aumentare i contributi nella seconda metà dell'anno. Sanità. Sulle stime della spesa sanitaria si è battagliato a lungo. Si prevede un alto gettito e forti effetti di contenimento della spesa (oltre 2000 miliardi) dal ticket sui medicinali maggiorato nel luglio scorso. Anche in questo caso una norma-catenaccio potrebbe condurre a metà anno a un difficile aumento dei contributi. Interessi. Le previsioni sul livello dei tassi di interesse, e quindi sull'onere del debito pubblico, sono state ritoccate rispetto a quelle dell'originario piano Amato, rivelatesi troppo ottimistiche. Entrate fiscali. La revisione in aumento della stima globale di gettito tributario, assicurano alle Finanze, è fondata sui buoni risultati dell'88. Però si sono computati in aggiunta mille miliardi dalle norme anti-elusione, che non si sa ancora come usciranno dal Parlamento. s. 1.