A Gemina e Pirellina il 25 per cento di Sci

A Gemina e Pirellina il 25 per cento di Sci A Gemina e Pirellina il 25 per cento di Sci GENOVA — Gemina e Pirelli & C. sono entrate nella compagine azionaria della Sci di Genova, il gruppo edilizio-immobiliare controllato dalle famiglie Romanengo e Bozzo: i nuovi soci hanno acquisito inizialmente una partecipazione complessiva del 10% (5% ciascuno) destinata a salire al 25% dopo la sottoscrizione della metà di un prestito obbligazionario convertibile di 10 miliardi. L'ingresso di Gemina e Pirelli & C. nella Sci rientra nei piani di sviluppo del gruppo genovese che chiuderà l'esercizio '88 con un utile netto di 6 miliardi e con un fatturato intorno ai 180 miliardi, un giro d'affari più che doppio rispetto a quello realizzato due anni fa. Nei programmi del gruppo genovese non è esclusa l'ipotesi di una prossima quotazione in Borsa. Già attiva sul mercato statunitense, la Sci è impegnata da qualche tempo in una strategia di espansione sui mercati internazionali. All'inizio di settembre, il gruppo di Romanengo e Bozzo ha concluso infatti un accordo con la francese Scic (primo costruttore sul mercato transalpino, un giro d'affari annuo di 8 miliardi di franchi) per la realizzazione di operazioni immobiliari in comune In Francia, in Italia e sul mercato intemazionale. Con l'ingresso dei due nuovi partner, nel consiglio di amministrazione della Sci siederanno Felice Vitali in rappresentanza della Gemina e Marco Tronchetti Provera in rappresentanza della Pirelli % C.

Persone citate: Bozzo, Felice Vitali, Marco Tronchetti Provera

Luoghi citati: Francia, Gemina, Genova, Italia, Pirellina