Le speranze: Vottero e Schiavello

Le speranze: Vottero e Schiavello Le speranze: Vottero e Schiavello SCOMPARSI dalla scena i vari Castrovilli e Marcello che avevano cercato in passato di risollevare le sorti dello sport dei pugni in Piemonte, e considerati i limiti del chivassese Mercuri e del torinese Cipollino, oltre alla non più verde età di Maurizio Lupino, che ha già fatto miracoli riconquistando il titolo italiano a 30 anni, la via della speranza per il futuro passa da Orbassano e da Verbania.. Sul lago Maggiore si è messo in luce il peso superpiuma La Fratta, da poco approdato al professionismo nella scuderia Cherchi, mentre ad Orbassano, sotto la guida di Giovanni Moscatelli, sono cresciuti in questi ultimi anni parecchi giovani di talento. Due di loro, Vottero e Schiavello, spno già passati al professionismo sotto l'ala protettrice di Rocco Agostino e di Bruno Arcari ed ora stanno cercando di farsi strada. Per il primo si tratta di una tranquillità relativa; in quanto per lui la fretta non manca visti i sui 24 anni, e l'obiettivo della conquista del titolo italiano non può essere certo lontana nel tempo. Vottero rappresenta uno degli uomini nuovi della boxe piemontese ed è forse anche l'unico, per il momento, sul quale si fondano con-' cretamente tutte le nostre speranze per cercare di riemergere concretamente dalla crisi. Vottero vive e lavora a Barge, dove è cresciuto agonisticamente praticando prima il full-contact e poi il pugilato, per dedicarsi al quale in misura adeguata ha dovuto rivolgere le sue at¬ tenzioni ad Orbassano. Questo lo obbliga ogni giorno, dopo il lavoro, a compiere un tragitto di 60 km, che si raddoppiano per tornare a casa, per potersi allenare in maniera valida. Un grosso sacrificio che non disturba affatto il super-leggero di Barge, il quale sino a questo momento ha disputato 11 incontri, con 8 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte. Nel suo ultimo match, disputato a Portacomaro d'Asti qualche settimana fa, non è stato molto fortunato, avendo perso per ko contro il tunisino Ayari, che aveva saputo ribaltare con un solo colpo un incontro sostanzialmente dominato dall'italiano. Vottero saprà comunque rifarsi molto presto, quando ritornerà sul ring in una riunione già programmata a Bra per il 21 ottobre. La carriera dell'altro «gioiellino» di Orbassano, e cioè Assunto Schiavello, è molto più breve, avendo sinora disputato un solo combattimento, quello del vittorioso debutto professionistico della primavera scorsa ad Aosta. Anche per lui il futuro si dimostra abbastanza roseo, anche se dovrà dimostrare quanto vale prossimamente a Bra. m. pig.