Per il brunch a New York aragosta appena svegli

Per il brunch a New York aragosta appena svegli Per il brunch a New York aragosta appena svegli BRUNCH è un termine inglese formato dall'unione di breakfast (colazione) con lunch (pranzo). Si tratta dunque di una colazione abbondante o, se preferite, di un pasto super leggero. In America il brunch è di gran moda e molti ristoranti offrono un menù speciale per l'occasione, il sabato e la domenica. A New York il più importante è quello domenicale, servito, di solito, tra le undici e le sedici. Il basso costo non tragga in inganno: le porzioni sono piuttosto ridotte e si paga per quello che si riceve. Un posto interessante è Docks, specializzato in delizie del mare, con le ostriche in primo piano. Due eleganti sedi in due quartieri chic. Per una decina di dollari (mancia a parte) si può avere un drink a scelta (champagne, Bloody Mary o succhi di frutta) e uno dei manicaretti della casa, tutti gustosi e freschi, come il salmone Nova Scotia o lo storione di lago (accompagnati entrambi da uova e cipolle); l'insalata di mare. Con una maggiorazione di tre dollari, l'aragosta. Il servizio è perfetto e veloce; l'ambiente spazioso, luminoso e confortevole anche nei momenti di grande affollamento, attributi sempre più rari nella ristorazione newyorkese. Il bel ristorante dei fratelli Capsouto, Jacques, Samuel e Albert, nati in Egitto da genitori turchi, si trova al piano terreno di uno storico edificio di fine Ottocento dichiarato monumento nazionale. S'affaccia sul fiume Hudson, e la clientela, elegante e raffinata, annovera anche Dustin Hoffman. Brooke Shields e Koch, sindaco di New York. Le proposte del brunch si chiamano uova basche con peperoni verdi, pomodori, cipolle e prosciutto ; e -benedict» con bacon canadese e salmone, a otto dollari. E' possibile, inoltre, avere sul tavolo pane italiano, fatto arrivare, ogni giorno, dal vicino New Jersey. Le preoccupazioni dello chef Charles Tutino sono innanzitutto la leggerezza e la presentazione artistica dei piatti. Estesa la lista dei vini. Assai conveniente il brunch del Cajun, dove si gusta la schietta cucina dei creoli di New Orleans. Consigliamo l'ottima minestra con ostriche e carciofi. Qui le uova arrivano in quattro versioni diverse, «benedict», «Elizabeth», «Hussarde» e «Sardou». Il locale è allieta¬ to da buon jazz tradizionale. Il costo, sugli otto dollari, comprende una coppa di champagne. Champagne a volontà, invece, al San Francisco Plum, dalla nuova facciata tutta ridipinta in rosa. I camerieri vi riempiranno la coppa in continuazione. Provate il Monte Cristo, riuscita combinazione di petto di tacchino, prosciutto e formaggio, o l'insalata di spinaci freschi con bacon e funghi, o ancora la bistecca con tre uova. Spesa sui 10 dollari. E a proposito di uova, nessuno può battere Mme Romaine de Lyon, «regina delle omelettes». arrivata nella Grande Mela nel 1938 per aprire una pasticceria. Il suo piccolo ristorante si trova a pochi passi dal Pierre, l'hotel più elegante e costoso di Manhattan. Cinquecentocinquanta omelettes diverse. Roba da Guinness dei primati gastronomici. E' quasi impossibile scorrere, in pochi istanti, il menu-libro che eienca tutte le varietà disponibili: al formaggio, con funghi, verdura, salsiccia, paté, pollo, bacon. Eccellente la Fontainebleau. a base di melanzane. Giuseppe Ballaris Docks - 242" Broadway Tel. 724.5588/633 3rd Ave Tel. 986.8080. Capsouto Frères - 451 Washington St. - Tel. 966.4000 Cajun - 129 6th Ave - Tel. 691.6174. San Francisco Plum - 544 8th Ave - Tel. 924.9125. Mme Romainr de Lyon 29 East 61st St. - Tel. 759.5200.