La Stampa - Consultazione Archivio

C'è un fringuello che fa il pendolare Due viaggi al giorno tra monti e pianura C'è un fringuello che fa il pendolare Quando arriva 11 freddo, gli uccelli debbono assumere una grande quantità di cibo per combattere le intemperie: ricercano perciò ambienti che offrano buona disponibilità alimentare, anche a scapito della non ottimale copertura vegetale. Sono così osservabili varie specie là dove sarebbe impensabile reperirle durante l'estate, a volte anche concentrate in grandi stonni. L'ambiente deve poter offrire, oltre che cibo, anche riparo adeguato. Succede così che alcune specie debbano fare la spola fra luoghi diversi, diventando del pendolari. Un caso è quello del fringuello (Fringilla coelebs), che durante l'inverno si sposta ogni giorno dalle zone di alimentazione a quelle Ci pernottamento. Questo piccolo volatile copre percorsi anche di 30 chilometri per raggiungere, in pianura, la coltura cerealicola intensiva, dove può cibarsi dei chicchi rimasti a terra dopo la trebbiatura meccanica. Alla sera poi ritoma verso le selve montane, in una fascia compresa fra i 900 e i 1200 metri di altitudine. Perché tanto spreco d'energie? Il fringuello ha bisogno, per il pernottamento, di boschi compatti, dentro 1 quali può meglio difendersi dalle intemperie e dai predatori. I suoi prediletti sono i boschi «il quercia, che trattengono le foglie secche sul rami, o quelli di conifere. Questo trasferimento assolve quindi a un preciso compito di sopravvivenza, tante che avviene indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. Quando i fringuelli rientrano dai siti di pastura, danno luogo a un assembramento che ha un doppio scopo: quello di meglio proteggersi e quello di scambiarsi informazioni sulle zone dove si trova del cibo, così sono sempre aggiornati sulle disponibilità del territorio. Il fenomeno del pendolarismo non è pero proprio di tutte le popolazioni della Padania. Sino ad oggi è stato riscontrato solo nel Vercellese e nel Veronese, dove esistono condizioni di repentino passaggio dal monte al piano e dove, vicino alle aree ricche di cibo, ci sono vari luoghi adatti al pernottamento: possono infatti servire allo scopo anche i canneti o i boschetti ricchi di rovi. E' perciò probabile che sul fenomeno del pendolarismo, la cui scoperta, in Italia, è recente, agiscano fattori legati alla geografia e alla morfologia dei luoghi. E' anche possibile che la mancata osservazione di questo fenomeno in altri luoghi sia dovuta alla sua scarsa conoscenza o alla poca attenzione con cui è stato finora valutato. Lucio Bordignon Un nido di fringuello