Le avventure di piccolo detectivi in una piccola

Le avventure di piccolo detectivi in una piccola Sellerio riscopre i «gialli» di Friedri Le avventure di piccolo detectivi in una piccola UNA vita disordinata, irregolare come si dice, non porta necessariamente l'indurirsi dei sentimenti Spesso è addirittura il contrario e allora ecco il bandito di buon cuore, il naufrago benpensante, l'orco pietoso, la bestia innamorata. Jekyll e Hyde insomma, e più dure e villose mandibole e petto più teneri 1 sospiri, morbide le nostalgie, tenera rimmaginazione. Un tempo se ne dava merito alla Provvidenza, che insomma toccava il peccatore dentro e al giusto momento; ora abbiamo spiegazioni più sottili. Ma il contrasto, la contraddizione rimangono e ogni volta ci si incuriosisce. Vedi i polizieschi ad esempio, dove la scuola dei «duri» è anche la più tenera di sentimenti e romantica. Ed è ancora il caso di Friedrich Glauser, svizzero vagabondo morto a Nervi ad appena quarantadue anni nel 1938 e del quale ogni estate da oramai qualche anno le edizioni Sellerio ci regalano in traduzione un vecchio libro. Due questa volta, 'Il cinese- e -Il regno di Matto(208 e 268 pagine, 10.000 lire ciascuno). E sono sei romanzi oramai in tutto. Nato a Vienna da padre svizzero burbero e padrone e presto orfano della madre austriaca, Glauser ebbe vita difficile. Riformatorio da ragazzo, casa, per malattie mentali dopo, poi Legione Straniera. Morfina, fino alla fine. Avventure e percorsi da «maudit» Anni Venti, e invece cosa ci è rimasto di lui? Una serie di brevi racconti polizieschi, garbati e ironici nella tetra Svizzera tra le due guerre come una perduta arietta viennese, intelligenti e puliti, per niente angosciati. Al contrario, pieni di una paziente saggezza, di osservazioni fini, di brevi immagini esatte, di pudica poesia. Qui in Italia, in quegli anni, per rendere l'Idea bisognerebbe parlare di Panzini; ma non sappiamo il tedesco e tanto meno quello volutamente dialettale-strapaesano di Glauser, e non possiamo rischiare più che tanto. Eroe dimesso, eroe «agricolo» di queste storie tutte paesane e Innocenti anche se frequentate da cadaveri, e un certo sergente Studer cinquantenne baffuto chi fuma le insipide Imitazioni d Virginia fabbricate a Brissa go, parla e ascolta chino ii avanti come un contadino, li braccia posate alle cosce, gl occhi bassi. Che investigatore è? Hi conosciuto tempi migliori poi qualcuno l'ha rovinate Ma si accontenta, ostinate pratico. Difatti rifugge dalli «idee» e cerca invece di im medesimarsi e di cogliere piccoli, impercettibili segna li che emettono le «atmosfe re»: case, cose, persone, ps role. E' dunque un burber ma dal cuore sensibile ag altri, è un taciturno e mods sto, prudente ma coscienzic so e informato. E qui comir

Persone citate: Friedrich Glauser, Glauser, Hyde, Jekyll, Matto, Panzini, Sellerio, Studer

Luoghi citati: Italia, Vienna, Virginia