Un rigore in dono al Bari

Un rigore in dono al Bari La Reggina in vantaggio raggiunta per una «invenzione» arbitrale Un rigore in dono al Bari di ENZO LAGANA' REGGIO CALABRIA — Ha vinto forse ai punti la Reggina per la gran mole di gioco espressa in tutti i 90 minuti, ma non sul campo contro un furbo Bari che, peraltro, non ha dimostrato quella classe superiore che ci si attendeva ricco com'è di nomi famosi. Sicché i modesti padroni di casa (in pratica la stessa squadra dello scorso anno quando militava in C) hanno fatto la loro bella figura riuscendo per lunghi tratti a mettere sotto Monelli e compagni ai quali, indubbiamente, ha dato un po' d'aiuto l'incerto Sguizzato: ha concesso un rigore che solo lui ha visto e ha dato così la possibilità ai «galletti» di impattare il gol subito pochi minuti prima. Certo, se la Reggina avesse disposto di una «mente pensante» a centrocampo, tutto le sarebbe stato più facile perché la gran mole di lavoro si sarebbe certamente tradotta in qualcosa di più so- stanzioso del solo gol e di una traversa di Attrice. Di contro Salvemini (terzo «ex» per la Reggina dopo Sonetti e Scoglio) ha dimostrato di aver paura di buscarle da una squadra sbarazzina e ha messo così in campo una formazione che ha subito puntato a raffreddare il gioco a centrocampo più che a offendere. Nello stesso tempo, l'allenatore barese ha lasciato in panchina Maiellaro e ha schierato una sola punta, Monelli. Il gol della Reggina è giun¬ to al 17' quando Sguizzato — che oltre ad espellere Loseto ha distribuito anche tre ammonizioni — ha fischiato Un fallo della difesa barese su Lunerti: la battuta di Mariotto dalla tre quarti è stata sfiorata di testa da Raggi di quel tanto che ha messo fuori l'intera difesa, sicché è stato facile per Zanin, in posizione di ala destra, superare Mannini con un leggero tocco. Il pari degli ospiti è giunto poco dopo, quando una palla respinta dalla difesa dei locali è arrivata sul piede di Ter- racenere, poco dentro l'area. Il suo bolide ha incocciato il libero Sasso che gli chiudeva lo specchio della porta e l'arbitro ha subito fischiato il rigore, realizzato poi da Monelli con un angolatissimo tiro alla destra di Rosin che ha solo sfiorato la palla. Il primo tempo è terminato con una palla d'oro sciupata da Guerra che ha cincischiato troppo al centro dell'area avversaria. Due palle-gol per parte nei secondi 45 minuti di gioco quando le squadre si sono su per giù equivalse, anche se la Reggina ha avuto più fiato rispetto agli avversari. Al 1 ' Urbano non è stato lesto è ha sparato su Rosin; al 3' è stata la volta di Zanin a fallire la conclusione, alzando a lato di un soffio; al 14' Attrice ha deviato di testa contro la traversa una punizione calciata da Mariotto; al 33' Monelli si è fatto deviare da Rosin un bel diagonale dopo la più ben congegnata azione della gara. Ma il gol sarebbe stato davvero una beffa per i padroni di casa. Monelli ha segnato su rigore con un tiro angolatissimo

Luoghi citati: Bari, Reggio Calabria