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Tassa salute, eredità lavoratori extra Cee Tassa salute, eredità lavoratori extra Cee Entro venerdì la scadenza dei tre importanti appuntamenti - Che cosa fare e come evitare sanzioni e penalità ROMA — Tre importanti appuntamenti attendono venerdì milioni di italiani. Il 30 settembre scadono infatti contemporaneamente la tassa sulla salute dei liberi professionisti, la sanatoria dei lavoratori clandestini stranieri extra Cee e la regolarizzazione delle vecchie eredità attraverso un mini-condono. Tassa sulla salute. Tutti i liberi professionisti iscritti all'Albo devono provvedere a pagare entro venerdì la tassa sulla salute usando l'apposito bollettino di conto corrente postale intestato all'lnps. n contributo sanitario è obbligatorio e si calcola sul reddito complessivo dichiarato ai fini Irpef per il 1987. Ma potrà essere detratto dall'imponibile Irpef della prossima denuncia dei redditi. Per determinare la tassa sulla salute la legge prevede due percentuali: 1) il 6,50% per i redditi fino a 40 milioni; 2) il 4% per i redditi compresi nella fascia tra i 40 e i 100 milioni. Per la quota eccedente i 100 milioni non si deve pagare nulla. Lavoratori extra Cee. Tutti i lavoratori stranieri provenienti da Paesi non comunitari ed assunti clandestinamen¬ te possono regolarizzare la lo-, ro posizione entro venerdì. Vi sono però due condizioni. Occorre infatti possedere il permesso di soggiorno rilasciato dalla competente autorità di pubblica sicurezza'e provare (con un atto notorio o il timbro sul passaporto) che l'Ingresso in Italia è avvenuto prima del 27 gennaio 1987. La stessa scadenza del 30 settembre vale anche per i datori di lavoro che hanno alle dipendenze dipendenti stranieri extra Cee non in regola. E in particolare per le famiglie che si avvalgono di colf di colore provenienti dalle Filippine, dallo Sri Lanka, dalle Isole del Capo Verde, dalla Polonia o da altri Paesi non comunitari. Per la sanatoria è sufficiente che l'interessato provveda a presentare denuncia all'Ufficio del lavoro e domanda di regolarizzazione contributiva all'lnps. Ma per pagare i relativi contributi senza penalità aggiuntive né sanzioni c'è tempo fino al 31 dicembre. Mini-condono dell'imposta di successione. La scadenza del 30 settembre interessa migliaia di eredi di contribuenti deceduti prima del 1° luglio 1986. Costoro, grazie ad una legge approvata dal Parlamento nella scorsa primavera (è la numero 154 del 1988), possono definitivamente evitare l'accertamento di maggior valore degli immobili (terreni, case, box, negozi od uffici) da parte dell'Ufficiò del Registro, territorialmente competente, senza pagare alcuna sanzione. Ciò vale però solo se i valori di questi beni già indicati nella denuncia di successione risultano insufficienti rispetto a quelli determinati forfettariamente in base alla rivalutazione automatica dei coefficienti catastali, n calcolo è semplice. Occorre innanzitutto moltiplicare la rendita catastale per i coefficienti di rivalutazione validi ai fini della denuncia annuale dei redditi Irpef. n risultato che si ottiene va poi moltiplicato per il coefficiente fisso 80 (per i fabbricati) o 60 (per i terreni). Se si ottiene un valore superiore a quello indicato nella denuncia di successione a suo tempo presentata, l'erede può concordare l'imponibile dell'imposta di successione inviando entro venerdì una dichiarazione integrativa con il nuovo Importo aggiornato. Pierluigi Franz

Persone citate: Pierluigi Franz

Luoghi citati: Filippine, Italia, Polonia, Roma