Aicardi si è ripreso e spera ancora

Aicardi si è ripreso e spera ancora PALLONE ELASTICO Mentre i cugini Rodolfo e Arrigo Rosso sono al comando Aicardi si è ripreso e spera ancora MONDOVÌ' — I cugini Rodolfo e Arrigo Rósso, portacolori delle formazioni di Cengio e di Ceva si sono ri; portati ai vertici della classifica della poule scudetto di serie A dopo la seconda giornata di ritomo. Dodo Rosso con 5 punti e Arrigo con 4 rimangono quindi i più qualificati candidati alla finale per il titolo, anche se occorrerà ancora tenere conto del possibile recupero di Aleardi che ha 3 punti all'attivo ma ancora 3 gare da disputare contro le due dei cugini Rosso. il mancino cuneese che nell'ultimo turno ha riposato, appare decisamente in ripresa dopp la tendinite che lo ha costretto a disertare due partite ed è ben deciso a giocare tutte le sue carte per entrare in finale. Negli incontri della seconda giornata a Cengio Rosso I ha battuto facilmente Balocco per 11-4 mentre Rosso il è andato ad espugnare il campo di Mondovì dove ha però dovuto lottare fino al 21° gio¬ co per avere ragione di un irriducibile Tonello. La gara di Cengio non ha avuto'storia: la Spec già in vantaggio per 7-3 al riposo, ha continuato a comandare le operazioni fino al tranquillo successo finale. Molto più combattuta è stata la partita di Mondovì dove Rosso n si è imposto per 11-10 dopo avere sofferto moltissimo per condurre ih porto il successo. La gara era iniziata con la Dancing Christ' (Tonello, Boglino, Grasso, Somano) decisamente più in palla di fronte ad Astor, Bagnasco, Ceva (Rosso ii, Galliano, Plengio, Cirillo) frastornata I padroni di casa si portavano in vantaggio per 3-0 prima che gli ospiti riuscissero a conquistare il primo punto. Rotto il ghiaccio l'Astor prendeva però coraggio e so- prattutto grazie a Rosso il passava a condurre per 5-4. Nel 10° gioco Tonello si rifaceva sotto e le squadre andavano al riposo sul 5 pari. Dopo la pausa con una veemente partenza la squadra ospite con grande decisione e In poche battute si portava sul 106 a un passo dal successo. A questo punto però la partita aveva una svolta mentre 11 pubblico già incominciava a sfollare. Rosso, sofferente alla schiena incominciava a battere con meno incisività, commetteva alcuni falli di troppo, Gagliano solitamente implacabile conquistatore di cacce, sembrava incapace di mettere la palla a terra e regalava agli avversari falli o comodi ricacci, Veglino dall'altra parte cresceva e la squadra del Dancing Christ gradatamente riduceva le distanze fino a portarsi, tra la sorpresa generale, sul 10 pari. Drammatico l'ultimo gioco, con le due formazioni che si sono trovate per ben 4 volte sul 40 pari prima che Ros¬ so II con un intra e poi Gagliano con una caccia a metà campo conquistassero i punti decisivi per la vittoria. Aldo Scavino IN SERIE B — Esordio negativo di Novara (Doglianese) nella «poule» scudetto della serie B, iniziata sabato scorso, n dominatore della fase di qualificazione è stato battuto a S. Stefano da Grasso per 11-6. il potente battitore di Diano Castello è apparso contratto e nervoso, rendendosi protagonista di un numero molto alto di falli. L'assillo di vincere ha giocato un brutto scherzo alla quadretta del presidente Porro, mentre Grasso, sceso in campo determinato e convinto dei suoi mezzi, è stato bravissimo. Efficace in battuta ha avuto dai compagni di squadra un aiuto decisivo. In evidenza su tutti il terzino De Negri, migliore in campo in assoluto. Al riposo in vantaggio per 6-4, i locali hanno contenuto la reazione di Novara e poi hanno chiuso facilmente l'incontro in loro favore.