Asti, inutile assedio di Franco Cavagnino

Asti, inutile assedio L'Albenga ancora lontana dalla forma migliore Asti, inutile assedio Primo tempo sostanzialmente equilibrato e ripresa dominata dai «galletti» che colpiscono anche una traversa con leardi ASTI — Risultato di 0-0 tra Asti e Albenga dopo novanta minuti di gioco piacevole. Sono stati gli astigiani la vera sorpresa: hanno meritato gli applausi" dei tifosi anche' se non sono riusciti a cogliere un risultato pieno. L'allenatore Enrico Pasquali ha mandato in campo una squadra vivace e aggressiva che specie nel secondo tempo ha messo alle corde gli avversari, più dotati fisicamente, ma ancora alla ricerca di un gioco accettabile. Ai «galletti» il risultato sta veramente stretto per le molte occasioni da gol create, compresa una traversa colpita da leardi e per il gioco disinvolto sfoderato contro un avversario che alla vigilia incuteva rispetto. L'Albenga invece può legittimamente gioire, ma soltanto per lo scampato pericolo: il tecnico Viviani ha molto da lavorare, poiché la squadra vista ad Asti è la brutta copia di quella ammirata lo scorso anno. Ma può migliorare. La partita si può condensare in due momenti: un primo tempo sostanzialmente equilibrato ed una ripresa tutta di marca astigiana. Si comincia con una botta a colpo sicuro di Biancato (è U16') che il portiere sventa a volo d'angelo. Altrettanto puntuale Bisio al 34' per ribattere in corner una conclusione di Radio. Replica dell'Asti al 39' ancora con Biancato, tra i migliori dei suoi assieme a Triveri, Nacci (ottimo nel ruolo di libero) e leardi; Valpreda blocca a terra. Sul finire del primo tempo Bisio respinge su conclusione del pericoloso Radio, poi Biancato fa la barba al palo da ottima posizione. I padroni di casa al 49' fanno tremare i legni d ;lla porta con un tiro di leardi che si stampa sulla traversa, poi dopo una conclusione a fil di palo di Vecchio, al 62' Triveri costringe Valpreda a respingere. Franco Cavagnino

Luoghi citati: Albenga, Asti