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 Modena, non è più Coppa Italia Modena, non è più Coppa Italia di LUCA MUZZIOLI MODENA — Il Modena toglie l'abito da sera con cui aveva giocato in Coppa Italia, ottenendo a suon di risultati l'unica qualificazione al secondo turno per una squadra di serie C, e riscopre i patemi del campionato. Il giocare di pomeriggio ha un po' rallentato la manovra dei canarini di Paolo Ferrano, mentre la neopromossa Lucchese va a festa e fa risultato positivo. Questo il sunto di un opaco pareggio (0-0) che ha soddisfatto a metà. Orrico ha elogiato la squadra: «/ ragazzi sono stati perfetti come non mai tatticamente». Forse un po' meno soddisfatto «Ciapina» Ferrano, ma è ancora presto per trarre bilanci... La partita. C'è un clima ancora prettamente estivo allo stadio Braglia, affollato da circa 6500 spettatori. L'attesa, a Modena, è tanta, soprattutto dopo l'exploit di Coppa. Anche in casa toscana l'attesa è pari ma per un motivo opposto. «La Lucchese è la squadra deludente di Coppa?», si chiedono i suoi tifosi. La prima emozione è al 9'; la offre una veloce incursione lucchese che mette in seria difficoltà la retroguardia canarina. Fusini, veloce sulla fascia sinistra, arriva sul fondo e mette in mezzo. Si tuffa ad intercettare Ballotta che sbaglia il tempo e il centravanti toscano Paci, alle sue spalle, non aggancia e spreca. E' il 16', Donatelli beffa la trappola del fuorigioco del Modena; a tu per tu con il portiere, si fa deviare la sfera in angolo. Al 36' Montesano, bomber modenese, in piena corsa verso la porta avversaria, viene atterrato dall'«ex» Vignini sulla linea dell'area. Un fremito, ma è semplicemente punizione. Calcia Sanguin e la barriera ribatte in angolo. Le azioni canarine, sino al 45', vengono tutte fermate sulla trequarti, per fuorigioco. A turno, Montesano e Sorbello incappano nella trappola ben gestita dai lucchesi. Secondo tempo. Si auspica il calo degli ospiti, invece la musica non cambia. Il Modena non crea più, fatica. Bergamo pare solo l'ombra dell'impeccabile ' direttore di Coppa, Colomba arranca pesante sul prato. Mentre i giovanotti di Orrico, spavaldi, le tentano tutte per strappare l'intera posta. Al 55' l'unico brivido è di marca lucchese, con Torracchi che da venti metri lambisce il legno della traversa Modena: Ballotta; Costi, Casilli; Bellaspica (59' Fabbri), Aimo, Colomba; Cotonaci, San guin, Sorbello, Bergamo, Montesano (80' Melli). Lucchese: M areggini; Fionderà, Fusini; Pascucci, Monaco, Vignini; Di Stefano (60* Spallarossa), Torracchi, Paci, Donatelli, Salvi. Arbitro: Cardona.