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Come è difficile la B per le stelle decadute Come è difficile la B per le stelle decadute Per un giocatore passare dalla A alla B non è facile, e se ne era accorto l'anno scorso anche Galderisi. 'Nanu» schierato al centro dell'attacco di una Lazio che avrebbe conquistato la promozione, collezionò solo un gol e tanti fischi. E poi era stato sostituito dal giovane Rìzzolo. Quest'anno il calcio mercato ha portato nel torneo cadetto un pugno di nomi famosi, ma la legge della serie B non ha concesso eccezioni. E' andata male a Garella, campione d'Italia con Verona e Napoli, battuto due volte da Mariotto e Zanin, due bravi e poco conosciuti giocatori della Reggina. Il simpatico portiere ha pagato il suo peccato di superbia quando per esibirsi in una respinta di piede ha 'lisciato' il pallone e incassato il primo gol. Vignola, nuova bandiera dell'Empoli, per tutto il primo tempo è stato a guardare i giocatori del Monza che gli sfrecciavano accanto a velocità doppia. E ha incassato un'ammonizione per gioco scorretto. Nella ripresa, approfittando del calo degli avversari, l'exjuventino ha ripreso quota, sfiorando il gol con un tiro da lontano. Ad Ancona il super-Bari di Monelli e Di Gennaro (Scarafoni non è sceso in campol si è asserragliato in un'accanita difesa, senza pensare ai miliardi spesi per costruire un grande attacco. E i due big hanno toccato pochi palloni.