Parte la Coppa America con il vento delle polemiche

Parte la Coppa America con il vento delle polemiche VELA Da mercoledì a San Diego la sfida fra Stati Uniti e Nuova Zelanda che rischia di finire subito in tribunale Parte la Coppa America con il vento delle polemiche di IDA CASTIGLIONI Coppa America — La 27* sfida sta per avere inizio nelle acque della California. Mercoledì prenderà il via la prima prova, mentre la seconda e la terza—se ci saranno —verranno corse venerdì 9 e domenica 11. Una America's Cup sul vento della polemica, preceduta solo dal clamore suscitato per una storia finita in tribunale. E ancora oggi nessuno sa con certezza come gli sfidanti neozelandesi affronteranno questa prova. Qualcuno dà per sicura una bandiera di protesta issata a poppa di New Zealand ancor prima del via; cosa che, vincano o perdano le regate gli sfidanti, riporterebbe i due contendenti davanti al giudice della Corte Suprema di New York. Qualcuno crede nella schiacciante vittoria di Dennis Conner e del suo multiscafo, contro cui nulla potrebbero fare i legali del banchiere Michael Fay. L'unica cosa abbastanza inderogabile è questo rendez-vous dei due rivali e di qualche migliaio di spettatori per mercoledì mattina nelle acque poco ventose davanti a San Diego: da una parte Stars & Stripes, il catamarano timonate da Dennis Conner, dall'altra la superbarca neozelandese condotta da Richard Morris. Comunque si concluda questa sfida anomala, bisogna dare atto ai neozelandesi di essere riusciti a smuovere la decisione del Comitato di continuare a correre le future regate di Coppa con 1 12 metri. Per il prossimo appuntamento, che si dovrebbe tenere nel 1991, si parla di un regolamento tutto nuovo per barche — sempre attorno ai 20 m—ma leggere e velocissime, in sintonia con i tempi, qualcosa di molto più simile ai maxi yachts. Centomigiia del Garda — Si è conclusa a Bogliaco la 38° edizione della superclassica che gode ormai di fama mondiale. Nuovi percorsi quest'anno per i 238 partenti in una prova caratterizzata inizialmente da un Peler molto forte. Questo vento, attorno ai 30 nodi, ha costretto al ritiro praticamente tutte le barche iscritte nelle classi libere per scafi medi e piccoli. La prima parte della regata, fino al giro di boa di Capo Reamol, ha visto in testa con un vantaggio di 30 minuti la Saab-Liberini di Lievi (ex Farrneticante), mentre nella seconda ha prevalso, con vento leggero, Lillo-Pedrini, lo scafo timonato dal bresciano Andrea Damiani che alla fine tagliava primo il traguardo con un tempo di llh41'. Grifo (come gli altri due che lo avevano preceduto è un progetto di Farr) era il terzo classe libera al traguardo, mentre tutti gli altri risultavano ritirati. Nella classe crociera, netta vittoria di Cino Ricci su Inox Frani, un Uldb 46. A bordo, Chicco Isemburg e Mac Lugaresi oltre ad una troupe di Tele Montecarlo. Il successo di questa edizione della regata spettacolare è stato davvero enorme; grazie all'organizzazione del presidente del C. V. Gargnano, il torinese Giorgio Acutis, una grande folla ha potuto assistere in diretta alla regata, tramite grandi schermi posizionati a terra. La trasmissione è andata in diretta per oltre 13 ore anche sulle tre reti locali che si erano consociate nell'iniziativa. Tutto è statqjaossibile grazie a 5 telecamere installate a bordo, più quelle poste ai giri di boa o sugli elicotteri. Sardinia Cup—Seconda giornata di gara a Porto Cervo e buona prestazione del¬ la squadra italiana che sì mantiene al 2° posto, dopo la Germania e davanti alla Turchia, n vento forte di sabato, che aveva causato problemi a parecchie imbarcazioni e costretto al ritiro la squadra francese per aver avuto due barche danneggiate, è sceso ieri a 15-18 nodi con mare buono. Dopo la conquista del primo e del secondo posto nella prima regata costiera da parte dei due scafi tedeschi Conteiner e Rubin, seguiti dall'italiano Mandrake, la vittoria è andata ieri alla barca turca Sirena; al secondo posto a pari merito Nitissima e Mandrake. La regata ha visto un continuo ingaggio tra i due scafi italiani sorpassatisi più volte a vicenda. La Germania conduce la classifica a squadre con p. 95,25, seguita da Italia (91) e Turchia (76,25). Nell'individuale in testa Rubin.su Mandrake e Conteiner.