Sulla città un diluvio di fiori di Luisella Re

Sulla città un diluvio di fiori Tutto pronto per la settimana internazionale d'arte floreale Sulla città un diluvio di fiori In arrivo specialisti da quattordici Paesi europei più ospiti da oltre oceano - I lettóri di Stampa Sera sceglieranno dieci personaggi femminili cui verranno dedicati altrettanti nuovi ibridi realizzati in occasione della manifestazione - Tanti manifesti per Torino stanno già annunciando la grande kermesse di ottobre All'appuntamento manca ancora un mese, ma 1 manifesti fioriti che già lo pubblicizzano su strade e piazze servono intanto a rischiarare la ripresa dopo le ferie. Il programma della «Settimana Internazionale di Arte Floreale» che dal 6 all'll ottobre prossimi richiamerà a Torino delegazioni di fioristi di quattordici Paesi Europei, oltre a rappresentanze di Sud Africa e Stati Uniti, è ormai definito in ogni dettaglio. A partire dall'undicesima edizione della Coppa Europa, prestigioso Oscar continentale di categoria, che si articolerà al Teatro Regio in sei prove. Aperte al pubblico le due esibizioni finali, concluse da una serata con Carla Fracci, Alessandra Martinez e l'orchestra infantile «Suzuki Centre», con la regia di Massimo Scaglione. ' In abbinamento: il congresso nazionale dell'Inter■ flora a sessant'anni dalla sua fondazione; una rete di percorsi floreali da Porta Nuova alla Gran Madre; mostre monografiche sui fiori su cartoline e francobolli oppure in pittura alla galleria Principe Eugenio e sui fiori nella satira in galleria San Federico; una serie di esibizioni in cui i migliori maestri illustreranno al Centro Incontri CRT i segreti del verde urbano, le tendenze delle scuole di Europa ed Italia, l'arte di ikebana e bon- sai. Torino trasformata in giardino, insomma; ed è logico che Giuseppe De Maria, presidente europeo della Federfiori, riassuma con soddisfazione il fitto elenco di sponsor che gli ha permesso di arrivare al traguardo dopo oltre un anno di impegno: la Regione, la Provincia e il Comune tramite gli assessorati a Cultura, Commercio, Arredo Urbano e Turismo, la Confeommercio nazionale e la Camera di Commercio, l'Ina Assitalia e la Sagat, la Federagraria e la Coldiretti, l'Intefiora- Italia e la CRT. Fiori e visitatori, infine, inonderanno la città su furgoni e autobus messi a disposizione dalla Fiat. «A partire dagli ammini¬ stratori — spiega De Maria— tutte le forze cittadine han reagito al meglio, favorendo un'operazione varata per sottolineare le potenzialità di immagine e di richiamo della simbiosi tra verde e architettura urbana». Su questo slancio, una promessa: «Le associazione di zona sono molto vitali, in città si respira aria nuova, ed è soitan- to l'inizio. L'anno prossimo metteremo in cantiere Flor89, riedizione ad altissimo livello dell'indimenticabile Flor-'61; nel '90 inonderemo di colori e profumi il Mundial». Giusto dunque cominciare a rompere il ghiaccio con le novità che a fine mese verrano pubblicizzate su diecimila locandine, 200 mila pieghevoli e trentamila cataloghi. In un crescendo sottolineato dall'omaggio floreale offerto a tutte le signore in arrivo a Caselle, oppure dalle decorazioni di serra che sbocceranno con la collaborazione dell'Azienda Elettrica sui lampioni finalmente ritinteggiati da piazza San Carlo a piazza Vittorio. E, intanto, per le strade sarà come fosse tornata primavera: in via Amendola i floricultori pugliesi, in piazza CLN i florovivaisti da esterno, in Galleria San Federico i decori dell'assessorato al Cultura e Verde Urbano, in piazzetta Carignano il meglio dei floricultori di Genova e Savona e in galleria Subalpina quello dei piemontesi. Cui faranno eco i fiorì dì San Remo nella gallerìa del Teatro Regio, le creazioni dei giardinieri della Città in piazza Gran Madre e una fiabesca foresta di bonsai ospitata a Palazzo Cisterna dove alle 11, alle 18 ed alle 21 di ogni giorno si esibiranno mimi, concertisti, attori e cantanti. Anche i dipendenti dell'Azienda Raccolta Rifiuti, accantonato il loro prosaico materiale di lavoro, si concederanno un romantico exploit di giardinaggio in piazza Albarello o piazza Fusi. Mentre nell'ambito del concorso estivo sul balconi fioriti, tra gli oltre cinquecento torinesi partecipanti, risultano i prima linea i ferrovieri di Porta Nuova, i carcerati delle Nuove e gli austeri funzionari pei della nuova sede di piazza Castello. Anticipa il presidente De Maria: «Premieremo i risultati migliori il 6 ottobre alla CRT, mentre la domenica del 9 ci sarà al Regio la consegna della Coppa Europa e la pubblicizzazione dei dieci nuovi fiori che intendiamo dedicare ciascuno ad una donna d'oggi». Le sceglieranno (cinque note e cinque sconosciute) i lettori di «Stampa Sera», che pubblicherà a tempo debito le loro "storie vere'. Impossibile per ora saperne di più, dato che De Maria intende sondare la disponibilità di queste potenziali destinatarie con riserbo e delicatezza. E nel frattempo, bando alle romanticherie. Ringhia De Maria, elettrizzato: «Spero proprio che, di fronte a certi risultati, ì futuri bilanci sostengano un po' meglio la professionalità del nostro ottimo servizio comunale "Giardini e Alberate"». Luisella Re 318 Sono apparsi i primi manifesti che annunciano la settimana intemazionale di arte floreale

Persone citate: Alessandra Martinez, Carla Fracci, De Maria, Giardini, Giuseppe De Maria, Massimo Scaglione, Verde Urbano