Suspense al Cremlino, Gorbaciov convoca anche il Soviet Supremo di Emanuele Novazio

Suspense al Cremlino, Gorbaciov convoca anche il Soviet Supremo Oggi si riunirà il Comitato centrale, domani il Parlamento Suspense al Cremlino, Gorbaciov convoca anche il Soviet Supremo Nessun preavviso, prima seduta straordinaria in 11 anni - In discussione i rapporti Stato-partito MOSCA — Domani, a 24 ore dal plenum del comitato centrale, si riunirà in seduta straordinaria il Soviet supremo, il parlamento dell'Urss. Come l'annuncio del plenum, anche quello del Soviet è arrivato all'Improvviso, con un dispaccio Tass che non ne precisa l'ordine del giorno. Perché tanta urgenza? E' la prima volta in undici anni che l'organo supremo dello Stato viene convocato in seduta straordinaria, ed è la prima volta che c'è un preavviso tanto breve. E' la prima volta che l'annuncio di un plenum straordinario viene seguito, all'improvviso, da quello di un Soviet supremo straordinario. Che succede al Cremlino? Gorbaciov è davvero in difficoltà, è costretto a difendersi? O, più probabilmente, ha deciso di attaccare ancora una volta, di mettere il partito davanti alla necessità di modificarsi, e ha voluto farlo in modo drammatico perché costretto dalle resistenze incontrate? Per ora, valgono alcune ipotesi. Sembra scontato, intanto, che le due riunioni sia¬ no collegate. H Soviet dovrà quasi certamente sanzionare qualche decisione del plenum. Ma quale? Il plenum, ha annunciato il portavoce Gherasimov, discuterà la «riorganizzazione degli apparati del partito"-, deciderà dunque ampi e dolorosi tagli nella burocrazia. Ma il Soviet supremo non ha diretta competenza in tutto questo, in quanto organo dello Stato e non del pcus. E' possibile dunque che in seguito a questa ristrutturazione il partito ceda potere ai soviet, che le assemblee elettive ottengano competenze nuove che richiedono una sanzione del Parlamento. Un'altra ipotesi: la convocazione di comitato centrale e Soviet supremo conducono, entrambe, ai vertici del Paese. Se, davvero, il plenum costringerà il partito a rinunciare ad alcuni poteri di gestione politica, bisognerà forse rivedere la struttura dei vertici, e porre a capo dello Stato il Segretario generale, n «giallo» dovrebbe chiarirsi nelle prossime 24 ore. (A pagina 4 il servizio di Emanuele Novazio).

Persone citate: Gherasimov, Gorbaciov

Luoghi citati: Urss