Generali, un '88 d'oro

Generali, un '88 d'oro La scalata a Midi finanziata con mezzi propri Generali, un '88 d'oro MILANO — A pochi giorni dall'avvio del mega-aumento di capitale misto, il consiglio di amministrazione delle Assicurazioni Generali ha approvato una semestrale che conferma l'andamento brillante e. come sottolinea la nota della compagnia, prelude a un «risultato 1988 ancora migliore'. Il semestre chiude con un utile di 291 miliardi contro i 252 del primo semestre 1987 e i 468 dell'intero esercizio precedente; i premi raccolti salgono a 2500 con un incremento del 20%. Per il gruppo, i premi raccolti dalle 50 controllate hanno superato i 3778 miliardi con una crescita del 16,6% cosicché i premi aggregati nei sei mesi toccano i 6278 miliardi. Tornando alla capogruppo, del 2500 miliardi di premi raccolti, 1670 vengono dal lavoro diretto ( +18,7% a parità di cambi). Il ramo vita, che vi concorre per 920,3 miliardi, ha visto una crescita del 33,5% mentre il ramo danni (1579 miliardi) ha segnato un aumento del 30% nelle polizze individuali e del 52% nelle polizze collettive. All'estero, i premi diretti vita raccolti dalle sole sedi della casa madre ammontano a 131,8 miliardi e provengono principalmente dal mercato britannico e spagnolo. Nel ramo danni, 11 lavoro si è sviluppato sia nel settore delle coperture per aziende che in quelle dei rischi di massa, mentre la Rc-auto è rimasta stazionaria. Gli investimenti delle Generali nel primo semestre sono risultati pari a 11.114 miliardi, producendo redditi per 461 miliardi: è stata acquistata una significativa quota in Midi (attualmente dell'8,52% cui si aggiunge il 2,52%. di Mediobanca), operazione che ha richiesto 'cessioni di titoli con realizzo di plusvalenze». Nel complesso l'attività mobiliare ha visto impieghi per 2150 miliardi e disinvestimenti per 1430 miliardi: predominante è stato l'investimento per 388 miliardi in titoli obbligazionari italiani. Nel settore azionario la compagnia ha investito 18,6 miliardi in Italia, oltre 372 miliardi all'estero. Oltre a Midi è stato acquistato il 9% di France Partecipations et Gestions di Parigi ed è stata ceduta la quota (25%) nella Assicuratrice Edile di Milano. Gli utili su vendite sono ammontati a 93,8 miliardi, di cui 74,7 miliardi in azioni e 17 in titoli a reddito fisso. Al 30 giugno, le perdite sui titoli quotati ammontavano a 51 miliardi, le plusvalenze non contabilizzate a 2800 miliardi, v. s.

Persone citate: France Partecipations

Luoghi citati: Italia, Milano, Parigi