Specchio dei tempi

Specchio dei tempi Specchio dei tempi Dimenticati i maestri orologiai torinesi - Tante attenzioni per gli scolari, poche per gli insegnanti - S grazie di una madre disperata Testimonianza dalla Polonia - In perìcolo - Arrivano i telefoni L'Associazione piemontese Orafi Orologiai ci scrive: -Abbiamo dovuto prendere atto che "gli orologi di Palazzo Reale" sono stati affidati dalla Sovrintendenza alle Belle Arti di Torino ad una fondazione privata di Milano per il ripristino e la manutenzione in vista di una prossima mostra di detti orologi. •E' lecito domandarsi se i responsàbili del patrimonio artistico ignorano la presenza a Torino della Scuola Orologiai (fondata nel 1883 e riconosciuta dalla Regione Piemonte) e dì un buon numero di Maestri orologiai (insegnanti ed ex allievi di detta scuola) sicuramente in grado di provvedere alle operazioni necessarie senza dover far ricorso ad esperti di altre città. Sembra quasi che a Torino non vi sia chi è in grado di riparare orologi sia pure antichi e pregiati». Sergio Della Valle Una lettrice ci scrive: «Mentre piando all'attenzione del Comune di Pont che mette a disposizione quotidianamente uno "scuolabus" per una unica bambina, non provo eccessiva... gratitudine verso i molti Comuni che non si preoccupano neanche lontanamente del disagio di quegli insegnanti che, parecchio distanti dalla propria residenza, devono depauperare il lauto... stipendio in un affitto di una monocamera di montagna, sovente non riscaldata, ed inoltre devono spostarsi con mezzi propri in altre sedi scolastiche nello stesso giorno, con tutti i rischi che ne conseguono, su strade comunali quasi sempre innevate. Quanto sopra perché gli orari dei servizi pubblici non sono compatibili, neanche lontanamente, con gli orari delle lezioni». Caterina Lupetti Una lettrice ci scrive: «Sono la mamma di Marta Carmela Palumbo, la ragazza ventenne scomparsa il 27 agosto scorso da Gressoney St. Jean. Dieci giorni di ricerche affannose sono state vane. La mia Melina non c'è più: nessuna traccia, neppure il suo corpo. Tramite le colonne del Vostro giornale, vorrei ringraziare tutti colo¬ ro che hanno cercato mia figlia, poiché mi è impossibile farlo personalmente. Correrei inoltre il rischio di dimenticare qualcuno. Un ringraziamento particolare lo devo comunque alla direzione della Sip, al direttore della colonia Sip di Gressoney, ai carabinieri, al parroco, all'Esercito ed al Corpo soccorso alpino. Dio li benedica per la loro generosità. Cercate di capire la mia disperazione di madre: la ragione mi dice che oggi, alle soglie del Duemila, non è possìbile dissolversi nel nulla, la Fede mi aiuta e sento mia figlia ancor più vicina a me, ai suoi amici, al "suo gruppo". «Pur sperando ancora in un miracolo, pur ricordando che le guardie forestali continueranno a vagliare ogni segnalazione, sento che Cormelina è rimasta lassù, su quelle montagne che amava, come un fiore fresco, colorato, meraviglioso e immortale. Grazie a tutti». Agnese Morandl Un lettore ci scrive: «Di ritorno dalla Polonia, vorrei riferire un piccolo episodio dei recenti scioperi minerari, illuminante, a mio avviso, di come il solido buon senso della popolazione polacca riesca a mitigare e correggere il dogmatismo del regime. «A Jastrzebie, all'inizio della protesta, mentre la milizia circonda la zona e la tensione pare al culmine, i miliziani affamati accettano il cibo amichevolmente offerto dai minatori assediati». Segue la firma Un gruppo di lettori ci scrìve: «Siamo automobilisti che spesso percorrono il tratto di tangenziale che raccorda Torino-Nord con Torino-Sud, più precisamente Torino-Caselle: abbiamo riscontrato che da più tempo detto tratto è privo di segnaletica oriz¬ zontale o di qualsiasi altra segnalazione che indichi il doppio senso di circolazione. «Ne deriva che parecchi' automobilisti ignari del doppio senso di marcia percorrono quasi tutto il tratto in contromano, causando numerosi incidenti. . «Ci appelliamo quindi al buon senso dei responsabili Anas affinché provvedano in merito il più sollecitamente possibile al fine di salvaguardare l'incolumità della collettività». Seguono le firme La direzione «Sip» ci scrive: «Con riferimento alla lettera di Silvana Saladino dì Borgaro Torinese, precisiamo che in base alla programmazione dei lavori l'ampliamento delle linee esistenti avrà prossimamente corso. «Contemporaneamente verranno inoltrati agli interessati gli inviti per la sottoscrizione dei contratti di abbonamento e l'assegnazione dei relativi numeri telefonici che saranno attivati alla fine del corrente anno. «Analoga risposta era stata già fornita alla gentile lettrice in occasione della richiesta telefonica di informazioni rivolta al nostro servizio "177" in data 30 agosto». Milly Macco

Persone citate: Agnese Morandl, Caterina Lupetti, Marta Carmela Palumbo, Milly Macco, Sergio Della Valle, Silvana Saladino