E la Camera ora propone «Velocità per cilindrata»

E la Camera ora prepone «Velocità per cilindrata» Oggi nuovo «interrogatorio» per i ministri Santuz e Ferri E la Camera ora prepone «Velocità per cilindrata» Fino a 1000 ce si andrebbe a 100 orari, per i motori più potenti limite a 130 DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Faccia a faccia oggi tra Ferri e Santuz davanti alle commissioni Ambiente e Trasporti della Camera sui limiti di velocità. «Metteremo insieme cani e gatti», scherzava ieri Antonio Testa, socialista, presidente della commissione Trasporti, preannunciando che entrambi i ministri saranno presenti alla seduta in cui-le commissioni prenderanno in esame una risoluzione unitaria con le indicazioni al governo sulle misure più urgenti da adottare in materia di sicurezza stradale. «Nel documento — ha detto Testa — diamo indicazioni di indirizzo, fissiamo problemi generali. Ma vogliamo anche stringere il governo sui tempi: perché riteniamo che alcuni aspetti della questione sicurezza, come i limiti di velocità e le cinture di sicurezza obbligatorie da subito vadano affrontati per decreto legge». Testa ha anticipato i punti della proposta del Parlamento. Sui limiti, è un «no» secco (è stata una «richiesta corale» di tutti i deputati) ai limiti diversificati per giorni della settimana, per passare a valori massimi differenti in rapporto alla cilindrata. «L'ho detto a Ferri per telefono — ha spiegato Tgsta — con quel decreto facciamo correre le cinque- cento a 130». L'orientamento della commissione è di arrivare a un limite nella media europea (120-130 Km/h) per le auto sopra i 1000 ce, che scende a 100 per le macchine con cilindrata inferiore. «Qualcuno ha proposto di non farle entrare in autostrada. Ma come si fa — ha detto il presidente della commissione Trasporti —, da noi c'è la tradizione della Topolino!». Assieme ai limiti di velocità verranno parametrate anche le multe: da minime, per le infrazioni minori, dovrebbero diventare sempre più severe in rapporto alla gravità, fino alla sospensione temporanea della patente: «Non vogliamo che chi ha i bolidi scambi le strade e le autostrade per delle piste», ha detto Testa. H «pacchetto sicurezza» predisposto dalle commissioni della Camera prevede anche norme relative alle cinture di sicurezza '•Perché la sicurezza non si esaurisce con la velocità», ha detto Giuseppe Botta, presidente democristiano della commissione Ambiente). In pratica, chi le ha già in macchina dovrà utilizzarle sempre, C'è anche una proposta interessante per la manutenzione delle auto: basta con le lunghe attese alla Motorizzazione per le revisioni obbligatorie. Quando sarà accolta l'indicazione del Parlamento, i controlli si potranno fare anche presso una serie di officine private autorizzate. Un sistema quindi di «autocertificazione» obbligatorio, periodico, E l'alcol? «/ limiti introdotti dal ministero della Sanità — ha detto Testa — sono troppo bassi e non tengono conto delle nos>ir* abitudini alimentari. Gli italiani, quando bevono, mangiano». In ogni caso, secondo i deputati, quale che sia il limite al tasso alcolemico nel sangue, bisognerebbe mettere il cittadino in condizione di potersi autocontrollare. E quindi «sì» agli strumenti di accertamento in commercio, in tempi e a prezzi accettabili. Infine, nella risoluzione dovrebbe esserci anche un accenno a una proposta cara a Testa, quella del numero chiuso sulle autostrade: «D'accordo su tutto — si è detto il comunista "verde" Chicco Testa —, purché poi ci si impegni a cambiare la politica dei trasporti, a spostare gran parte del traffico dalle strade alle ferrovie e al cabotaggio». «E chi dice di no? — ha replicato Testa — Tutta questa storia ha messo in luce che avanti cosi non si può più andare. Appurato che oggi per strada veloci non si va, c'è il problema politico di potenziare le reti che consentano al traffico di andare veloce. Del resto io sono del partito delle ferrovie». Gii S Giorgio Santuz Enrico Ferri

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