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Tac vecchi? Ricorso al Tar La Siemens accusa l'Usi per un appalto del valore di miliardi Tac vecchi? Ricorso al Tar Secondo la ditta, che concorreva alla gara, sono stati scelti apparecchi superati per i quali la società fornitrice non sarebbe in grado di garantire un'adeguata manutenzione E' possibile che l'Unità sanitaria locale spenda dei miliardi per acquistare apparecchiature ormai fuori produzione? E' quanto sostiene la Siemens di Milano, assistita dal prof. Dal Piaz, in un ricorso al Tar. La vicenda, cosi come è raccontata nell'esposto al tribunale amministrativo, è incominciata un paio d'anni fa. L'Usi 1-23, con delibera del comitato di gestione datata 3 dicembre '86, bandisce un appalto concorso per la fornitura e l'installazione di tre Tac (tomografia assiale computerizzata) per Nuova Astanteria Martini, Cto e Maria Vittoria: un affare di alcuni miliardi. Nell'aprile '87 la Siemens viene ammessa alla gara e da allora, almeno così sostiene nel ricorso, non riceve più alcuna comunicazione. Solo di recente la società milanese avrebbe scoperto che la fornitura delle tre Tac è stata assegnata alla Compagnia generale di radiologia (C.G.R.) di Monza. A fine marzo '88 la Siemens chiede all'Usi una copia della delibera con cui nel dicembre '87 è stata scelta la C.G.R. In essa si specifica che l'assegnazione è stata decisa sia per le qualità tecniche del modello, sia per il prezzo contenuto, sia per «l'assistenza tecnica mMiiiiiii destinata a migliorare dopo l'accordo della C.G.R. con la Compagnia generale di Elettricità (C.G.E.)». La Siemens sostiene nel ricorso che la commissione dell'Usi non ha operato correttamente. Perché? Questa la tesi della società milanese. Non si comprende come sia possibi le per un'amministrazione pubblica scegliere di acquistare un'apparecchiatura particolarmente importante e sofisticata, soggetta a continui aggiornamenti tecnologici, da una società produttrice che ha già dichiarato che non fabbricherà e commercializzerà più quel tipo di apparecchi. L'accordo raggiunto tra la Compagnia generale di Radiologia e la Compagnia generale di Elettricità prevede che in futuro gli apparecchi della prima non saranno più prodotti: tra questi anche le Tac acquistate dall'Usi. Che non potrebbero, perciò, neppure beneficiare d'una buona manutenzione. In un appalto concorso di strumenti così delicati, sostiene ancora la Siemens, bisogna privilegiare l'aspetto tecnico dell'offerta, non solo quello economico. E anche questo non risulta che sia avvenuto. Ora tocca al Tar de cidere se annullare la delibe ra. dell'Usi. Un paziente sottoposto a tomografia assiale computerizzata

Persone citate: Dal Piaz

Luoghi citati: Cto, Milano, Monza, Nuova Astanteria Martini