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Il gruppo radicale preme su Walesa Il gruppo radicale preme su Walesa Contrasti sulla strategia del sindacato DANZICA — In una lunga e tormentata riunione a porte chiuse, ieri, il vertice di Solidarnosc, in tutto una quarantina di persone riunite nella parrocchia di Santa Brigida, ha concordato la linea nelle trattative preliminari con il governo: il sindacato libero attende dall'esecutivo un segnale che vada verso il riconoscimento di Solidarnosc. ma non pone alcuna condizione, come precisa il comunicato diramato ieri notte, fitto di dichiarazioni di disponibilità. A metà della riunione Lech Walesa, che nei prossimi giorni (forse mercoledì) incontrerà il ministro degli Interni per discutere le modalità della «tavola rotonda» tra governò e Solidarnosc, ha dichiarato ai giornalisti che la riunione procedeva in un tema di inattesa armonia: -Si poteva pensare — ha • detto — che alcuni avrebbero assunto un atteggiamento più radicale-. Adam Michnik, uno dei suoi consiglieri, si è spinto ■ più in là:-Tutti sorto convralesa.tutti vogliono Solidarnosc-. Ma il protrarsi del vertice, che avrebbe dovuto concludersi nel pomeriggio e invece è finito a notte, fa pensare che le divergenze con l'ala massimalista di Solidarnosc non siano state appianate. Lech Walesa e i consiglieri che lo guidano sono attestati su una linea di realismo. -Entrambe le parti, governo e Solidarnosc, devono mostrare molta elasticità-, dice ad esempio Sila Nowiczki, uno dei consiglieri di Walesa. Ma il gruppo dei radicali teme che con questa linea Solidarnosc finisca per accontentarsi di ciò che il governo pare disposto ad offrire: un qualche spazio per Solidarnosc nelle fabbriche a patto però che il sindacato libero attenui molto la sua identità politica e cessi di fatto di rappresentare il movimento dell'opposizione. Questo sembra il cuore della partita che si sta giocando adesso in Polonia tra partito-Stato, Chiesa e Solidarnosc. La «tavola rotonda» forse inizierà entro la fine del mese. Prima di allora il governo potrebbe rassegnare le dimissioni. Il giorno cruciale è lunedì della settimana prossima, quando si riunirà la Dieta per ascoltare la relazione della Commissione parlamentare sull'applicazione della riforma economica.