Indesit 4 mila senza assegno di Leonardo Osella

La musica classica scende in un teatro sotto le stelle Domani al Valentino una serie di concerti gratuiti La musica classica scende in un teatro sotto le stelle L'iniziativa nell'ambito del «Settembre» - Spettacoli dalle 21 all'I Chi ha detto che alla musica classica non si addicono gli spazi aperti? Se il rock esplode negli stadi, come è avvenuto giovedì sera al Comunale, anche il «classico» esce dalle sale da concerto e si appropria del Valentino. L'appuntamento è per domani sera lungo le rive del Po e rientra nel cartellone di Settembre Musica. Una serie di spettacoli gratuiti farà compagnia fino all'una al pubblico, che potrà accedere liberamente nella zona compresa tra il Castello (facoltà di architettura) e il Borgo Medioevale (in caso di maltempo la serata si svolgerà al Teatro Nuovo). A debita distanza fra loro si dislocheranno alcuni complessi che offriranno musica accattivante, colta ma gradevole. Un modo simpatico per dimostrare che anche Brahms, Verdi e Schubert possono piacere a tutti. Il via sarà dato alle 21 al ponte levatoio del Borgo con gli squilli di tromba di sei allievi del Conservatorio, che suoneranno la «Fanfara per un settembre» composta appositamente da Gilberto Bosco. Quindi il Karadar Bertoldi Ensemble presenterà pagine di Schumann e Mendelssohn, mentre il duo composto da Raimondo Matacena (violino) e Canzio Bucciarelli (pianoforte) eseguirà Sarasate, Paganini, Kreisler, Gra- nados, Albéniz. Quattro cantanti (Jeanne Marie Bima, Lucia Rizzi, Franco Sai, Mauro Trombetta) e due pianisti (Franca Lessona e Fabio Luz) si esibiranno con musiche di Schubert, Rossini e Brahms. I programmi verranno ripetuti più volte, in modo da poter essere ascoltati dal pubblico che vorrà avvicendarsi tra i vari gruppi musicali. H clima di happening della «Grande Festa Musicale», come è stata chiamata, sarà contrassegnato da due spettacoli a dir poco curiosi, n primo, proposto dall'Ensemble Italia Musica e dal Gruppo di Assisi «Nobilissima Parte de Sopra», ha un titolo lunghissimo, ma anche molto chiaro: «Al castello toma il Prode Guerriero dalle crociate: lo aspettano, oltre gli onori, i festeggiamenti perlenozzedellafigliaconil Principe Azzurro liberato dall'incantesimo del Gatto Rosso». Naturalmente sono invitati tutti 1 bambini, che potranno scegliere in alternativa una «Aida» presentata dalla Compagnia di Marionette Lupi in una versione curata da Mario Pasi: la regia è di Filippo Crivelli, che si avvale dell'allestimento scenico già utilizzato nel 1872. La musica è da una registrazione dal vivo all'Arena di Verona con la direzione di Peter Maag. Leonardo Osella

Luoghi citati: Italia, Verona