In 60 mila alla carte del rock di Beppe Minello
In 60 mila alla corte del rock Senza incidenti la maratona musicale del Comunale patrocinata da Amnesty In 60 mila alla corte del rock Alcuni disguidi per cambiare il voucher di prenotazione con i biglietti hanno, però, provocato momenti di tensione a Porta Nuova ■ Assediati i due hotel che ospitavano le sei star - Prima di cantare Sting ha giocato a tennis, la Chapman a basket Magnifici 1 sei re del rock, ma magnifico anche il loro popolo. Al concerto patrocinato da Amnesty intemational tutto era predisposto per accoglierlo alle porte della città e portarlo disciplinatamente al Comunale, ma cosi non è stato. I botteghini per cambiare i voucher di prenotazione non c'erano, nè alle autostrade, nè a Porta Nuova. I cancelli, invece di aprirsi alle 13, come annunciato, si sono spalancati un'ora più tardi. Più di un'occasione, quindi, per provocare arrabbiature, caos e incidenti. Invece, il buon senso dei 60 mila è prevalso su tutti gli inconvenienti. L'unico momento in cui sono dovuti intervenire carabinieri e polizia è stato per ridurre alla ragione un componente del servizio d'ordine un po' troppo brutale. Quasi senza lavoro anche i volontari della Croce Rossa (che presidiavano lo stadio) e di quelli della Croce Verde e Bianca incaricati di intervenire attorno al Comunale: dalle prime ore del mattino alle 17, quando si è iniziato il concerto, solo per due persone (una ragazza ferita a una gamba e un uomo ubriaco) si era dovuto ricorrere alle ambulanze. Datine invece gli interventi per abrasioni e malori negli ambulatori dentro e fuori il Comunale. Più impegnativo, invece, al mattino, l'intervento della polizia a Porta Nuova. «Gii organizzatori dovevano affiancarci un loro incaricato per cambiare le prenotazioni con i biglietti — dicono al box dell'Azienda di promozione turistica — invece non si è visto nessuno». Dalle 6 alle 9, quasi 500 persone si sono così accalcate davanti al piccolo ufficio. L'impiegata, Anna Wader, per entrare ha dovuto chiedere l'aiuto degli agenti. 'La processione di giovani alla ricerca del biglietto — dice la collega Carla Fiorio — è poi continuata fino alle 17. L'altro ieri alcuni esasperati stavano per sfondare una vetrina». L'unico ufficio che ha funzionato a dovere è stato quello allestito davanti alla Vetrina del Comune in piazza San Carlo e riservato a chi aveva acquistato 11 biglietto in città e provincia. Tutti gli altri aspiranti spettatori si sono dovuti mettere in coda, peraltro ordinatamente, davanti ai botteghini intorno allo stadio. Qualche momento di panico, invece, verso le 14 all'apertura dei cancelli: a centinaia, di corsa, si sono lanciati verso il prato per accaparrarsi i posti migliori. Una ragazza, sotto la torre Maratona, è caduta, è stata pestata da decine di persone, ma si è rialzata miracolosamente indenne. Sono stati dieci minuti di apprensione, poi, il fiume dei sessantamila ha preso a scorrere pieno, ma lento, fino alle 17 riempiendo ogni angolo del Comunale. Altri giovani, invece, hanno trascorso il mattino e il pomeriggio davanti al Jolly Hotel Principi di Piemonte dov'erano ospitati Brace Springsteen, Tracy Chapman e Sting (dopo il concerto è arrivato anche Claudio Bagliori, mentre Peter Gabriel e Youssou N'Dour erano al Ligure), creando qualche problema al personale dell'albergo. Nessuno però, si è accorto dell'uscita della Chapman andata, ieri mattina, poco prima delle 10, a giocare a basket nella palestra della Riv-Skf in via Dogali. Sting, invece, alle 15,30, ha chiesto e ottenuto di fare un'ora e mezza di — pessimo — tennis allo Sporting, il circolo privato accanto al Comunale, suscitando i rimproveri di qualche socio perchè ha giocato a torso riudo, cosa vietatissima dal regolamento del club. Un assedio, quello agli alberghi, svanito d'incanto poco prima delle 17 quando già al Comunale i sei re del rock ricevevano il primo omaggio dei loro fans. Beppe Minello L'attesa di migliala di giovani davanti al cancelli chiusi si è trasformata per tutta la mattinata in un gigantesco bivacco; alle 14 una rapida corsa per conquistare i posti migliori sotto il palco
Persone citate: Anna Wader, Carla Fiorio, Chapman, Claudio Bagliori, Peter Gabriel, Springsteen, Tracy Chapman, Youssou N'dour
Luoghi citati: Piemonte
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