«In Urss si lavora poco»
«In Urss si lavora poco» La Pravda denuncia: «Assenteismo preoccupante» «In Urss si lavora poco» MOSCA — «La democrazia senza lavoro non vale niente»: lo ha scritto ieri la Pravda, notando che l'anno scorso sono salite notevolmente le perdite di ore lavorative, spesso per «l'eccessivo liberalismo dei dirigenti aziendali». La situazione è «allarmante», scrive il quotidiano del Comitato centrale del pcus: «L'anno scorso le perdite delle ore lavorative hanno superato quelle dell'anno precedente». Ciò, secondo il giornale, riguarda l'industria, l'edilizia e i trasporti: se nel 1986 le «perdite del tempo lavorativo nell'industria ammontavano a 22 milioni di giornate, l'anno scorso tono salite a 24,5 milioni. Nell'edilizia sono cresciute da 6,9 a 8.2 milioni di giornate. Il livello più alto delle perdite (di un terzo superiore alla media nazionale), è stato registrato in Uzbekistan e Tagikistan (Asia Centrale), e in Georgia (Caucaso), dove la situazione non. è migliorata nemmeno quest'anno». Particolarmente alte, continua il giornale, sono le perdite di ore lavorative, cioè i casi in cui per una ragione o per l'altra il lavoro subisce interruzioni. Sempre dall'86 all'87, infatti, tali perdite sono cresciute del 20 per cento nell'industria e del 44 per cento nell'edilizia. «Queste interruzioni — sostiene la Pravda — equivalgono all'espulsione dal processo lavorativo di oltre un milione di operai. 1 danni che le interruzioni hanno recato all'industira e all'edilizia soltanto l'anno scorso, ammontano a trenta miliardi di rubli» (circa 66 mila miliardi di lire). Le interruzioni, precisa il quotidiano, sono dovute alla mancanza di disciplina delle maestranze e in gran parte alla cattiva organizzazione, ma «hanno rivelato anche un altro grave problema: l'accresciuto liberalismo dei dirigenti aziendali i quali l'anno scorso si sono mostrati particolarmente generosi nell'autorizzare le assenze dal lavoro». La democrazia che si sta affermando nel Paese, sottolinea il giornale, non significa annullamento della disciplina: anzi, «A nulla vale una democrazia per cui la gente non si impegna nel lavoro e anzi lavora con meno zelo. Ciò riguarda egualmente i dirigenti come gli operai». , • (Ansa)
Luoghi citati: Asia Centrale, Georgia, Mosca, Tagikistan, Urss, Uzbekistan
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