L'inflazione ritorna a quota 5 per cento

L'inflazione ritorna a quota 5 per cento Agosto ha registrato un aumento dello 0,4% L'inflazione ritorna a quota 5 per cento L'incremento è minore del previsto - Confindustria: nessun allarme ROMA — Prezzi più freddi del previsto in agosto. L'inflazione si è infatti fermata al 5% annuo contro le anticipazioni, basate sui prezzi nelle grandi città, che andavano dal 5,1 al 5,2 dopo tre mesi di stabilità al 4,9 per cento. Secondo i dati Istat l'aumento mensile dei prezzi per le famiglie di operai e impiegati è stato dello 0,4 (a luglio aveva segnato +0,3), portando il tasso annuo al 5% contro il 4,9 del mese precedente. I dati definitivi confermano quindi che ad agosto i prezzi in Italia hanno avuto una maggiore dinamica, anche se l'accelerazione è stata meno sensìbile di quella che era emersa dai prezzi nelle grandi città. La crescita è in larga misura dovuta al forte aumento su base mensile della voce elettricità è combustibili ( + 3 per cento), diretta conseguenza della manovra di aumento dell'Iva e del prezzo di alcuni prodotti petroliferi decisa dal governo nelle scorse settimane. L'Istituto centrale di statistica sottolinea che l'incremento della voce elettricità e combustibili è dovuto per 1' 1,8% all'aumento del prezzo dei combustibili per riscaldamento, per lo 0,9% al gas di erogazione e per lo 0,3 all' energia elettrica. Secondo la Confindustria le cifre sull'inflazione ad agosto non sono comunque allarmanti, anche se bisogna stare in guardia contro i pericoli per il futuro. «L'aumento dello 0,4% — dice il vicedirettore generale Innocenzo Cipolletta — era più che prevedibile. I dati, infatti, scontano l'aumento dell'Iva e delle imposte indirette in generale, quello della benzina e quello di quasi l'I 1% dei giornali. Se lo depurassimo da tutti questi fattori l'incremento si dimezzerebbe. E uno 0,2% è ancora un buon risultato.» Ma aggiunge: «Se non si vara una manovra sui costi e non si riducono gli oneri sociali che gravano direttamente sulla produzione, il pericolo che l'inflazione possa riaccendersi resta consistente». Italia sempre in lesta nell'inflazione Si torna ai livelli dell'aprile '88 Mese' ' 'v"-* Var% Ago '87 +0,3 +4,5 Set. *87 +0,7 +5;0 Ott '87+0,9 +5,3' Nov '87 +0,3 +5,2 Die '87 +0,2 +5,1 Gen '88 +0,5 +5,0 Feb '88 +0,3 +4,9 Mar '*8 +0,4 +4,9 Apr '88 +0,3 +5,0 Mag '88 +0,3 +4,9 Giu '88 + 0,3 +4,9 Lug '88 +03 +4,9 Ago '88 +0,4 +5,0 Francia Germania Giappone MB ffiffl2,6 37 Bt J3.5 32,5 ■:::»«i Tasso ufficiale di sconto E252 Inflazione WfM Tasso ufficiale di sconto '"le (differenza tra Tis e inflazione)

Persone citate: Agosto, Innocenzo Cipolletta

Luoghi citati: Francia, Germania Giappone, Italia, Roma