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La stilista ama gli uomini La stilista ama gli uomini UNA stilista per soli uomini: Cecilia Methney. Americana, quarantenne, crea nel settore moda dall'82 al fianco del marito e partner professionale Fred Henry. Intraprendenza e idee molto chiare hanno caratterizzato 11 suo lavoro sin dagli esordi, dal debutto milanese di un paio d'anni fa, quando presentò la linea «Softwear for man» giocata sui materiali preziosi, sui volumi sciolti e generosi, sui capi leggeri dalle forme destrutturate per un impeccabile look «da casa». E per soli uomini, appunto. Oggi la Methney, designer ira le più quotate d'America, si riaffaccia sulla scena del prèt-à-porter italiano con una collezione per la primavera-estate 1989 completa ed aggiornata, d'ispirazione sportiva per il settore ma¬ glieria e di grande rigore formale per il capitolo dedicato agli accessori. Una collezione che ancora procede lungo il difficile percorso della moda loungewear, settore specializzato assai impegnativo. Una collezione che è, ovviamente, tutta maschile. La si potrebbe definire estrema per la purezza delle forme, le immagini stilizzate e la totale assenza di dettagli superflui. Ma le particolarità sono anche altre: ricchezza dei tessuti, perfezione delle rifiniture, fogge classiche ed asciutte, e, non ultimo, un tocco di "-onia e di tenerezza che ne sdrammatizza l'enfasi maschile. I capi tendono a reinterpretare, in versione casalinga, blouson, cardigan e spolverini, con l'aggiunta di particolari originalissimi quali colli sciatati, dorsi elasticizzati e drappeggi. Elementi costanti le morbide giacche decostruite e i confortevoli pantaloni fluidi, scivolati. I disegni e le fantasie di Cecilia Methney mantengono le promesse di discrezione e sobrietà. Si tratta infatti di motivi minuti, generalmente tono su tono. Per ciò che riguarda la tinta unita, la stilista americana punta sui colori sfumati, sulle tonalità più delicate, sulle gradazioni soft. Per concludere, uno sguardo ai materiali: tutti rigorosamente made in Italy. Qui la Methney non bada a spese, divertendosi a confezionare con i lini più preziosi, i raffinati gabardine di cotone, il raso e la seta pura, sovente mescolata al cachemire. Clara Caroli