Anche l'estate dei ragazzi preferisce giocare coi classici

Anche l'estate dei ragazzi preferisce giocare coi classici Nelle letture «junior» dominano fiabe e racconti di qualità Anche l'estate dei ragazzi preferisce giocare coi classici LA curiosità, l'interesse, la passione per la lettura nascono sovente per caso, nei bambini e nei ragazzi. Magari proprio perché si ritrovano fra le mani un libro acquistato per nostalgia, indulgendo a un «come eravamo» che tarda a stemperarsi. L'ottima accoglienza riservata ai classici, sia il Natale scorso, sia alla Fiera di Bologna, dove la Salani ha rilanciato la mitica «Biblioteca dei miei ragazzi» ha influenzato le proposte editoriali di quest'estate1. Sono parecchie le fiabe, i racconti e i romanzi di qualità, a scapito per esempio dei libri di giochi & passatempi, che avevano tenuto banco durante le ultime stagioni estive. Letture NELLA collana 'Gl'Istrici» della Salani tornano due ti- ' tali di Aslrid Lindgren: il sempreverde Pippi Calzelunghe (pp. 276, L. 15.000), da decenni successo mondiale, e Rasmus e il vagabondo (pp. 228, L. 15.000), che ha meritato il Premio internazionale Andersen. E' la storia del ragazzetto Rasmus che, appollaiato tra i rami di un tiglio, medita sul perché «si debba sempre avere la peggio nei confronti delle bambine con i ricci». A distrarlo da interrogativi così inquietanti e a regalargli il piacere dell'amicizia interviene un buffissimo vagabondo, con il quale si diverte in scorribande emozionanti. La Mondadori lancia in questi giorni 'Junior», una collana tascabile di narrativa dalla veste accurata, illustrata con eleganza e dal prezzo motto contenuto. E'una collezione aperta a qualsivoglia genere e a tutte le letterature, in due sezioni. 'Junior —10» per i bambini delle elementari e 'Junior +10» per i ragazzi media dell'obblìgo-biennio delle superiori, una fascia d'età piuttosto disaffezionata alla lettura e che va quindi stimolata con titoli accattivanti. Come La storia del vero Gribouille (pp. 84, L. 7500), scritta da George Sand intorno al 1850. Le peripezie di questo personaggio malaccorto e ingenuo sono un classico capace di regalare anche ai nostri ragazzi un paio d'ore di schietto divertimento. La bambola dell'alchimista (pp. 84, L. 6500) esce invece in 'Junior —10»: è una deliziosa fiaba di magia e d'avventura, scritta in punta di penna da Bianca Pitzomo. Si parla di magia.efa subito capolino Gnomo Ursino. In Chi aiuta lo gnomo? (ed. Bibliografica, pp. 64, L. 10.000) di Renata Gosloli cerca lettori che scoprano, insieme con lui, tre famosi autori nascosti in questo simpatico racconto per i più piccoli. Sempre ai bimbi Gabriella Bordali racconta la storia di Erica e i tre nanetti del bosco (La Scuola, pp. 128, L. 8000): i sogni ad occhi aperti di una bambinetta e di tre nani ultracentenari. Venezia domani (Arka, pp. 64, L. 15.000) è invece una fiaba soprattutto per immagini del cecoslovacco Stepan Zavrel, che disegna i fascini e le seduzioni di una città da salvare. Marcello Argini e i bambini- un rapporto coltivato con centinaia di fiabe e racconti, per lo più di scrittura assai felice. Cóme là sono le Storie dfei'lfePtàc'(Edilofi Riuniti, pp'. 160, h. 18.000), un giro a tutto tondo nell'Universo Infanzia e dintorni all'insegna di gioco, sogno, avventura e di una curiosità acchiappavita. Per i ragazzi Marino Cassini e Biagina Sgarlata Burlino hanno preparalo I racconti del gufo (Mursia, pp. 176, L. 10.000), un libro-gioco fatto di racconti-puzzle e di giochi di enigmistica. Guidato da un gufo, da un polipo, da un pinguino oda una giraffa il lettore si avventura in un piacevole labirinto di cruciverba, indovinelli, rebus, sciarade e anagrammi, con cui ricostruire le storie inizialmente scomposte. Disavventure di un povero soldato (Juvenilia, pp. 230, L. 9200) è il diario di guerra di Albino Bernardini, autore del non dimenticato Un anno a Pie tralata. La sua 'Storia in divisa», durante il secondo conflitto mondiale, vuol essere una riflessione sull'inumanità della guerra. Ancora della Juveniliaun titolo allettante: Fantasmi & C (pp. 240, L. 9200). Francesca Lazzarato ha raccolto tredici famose storie di spettri, scelte tra i classici europei del genere e firmate, fra gli altri, da Dickens, Le Fanu, Guy de Maupassant e Conan Doyle. Natura ARGOMENTO d'attualità, per non dire di moda, Ecologia e ambiente (La Scuola.-pp. 124, L. 8500) è prbppsto ai ragazzi da Valeria Lovati secondo cinque temi-gùi. da: acqua, aria, suolo, energia e rumore.'L'insieme offre un quadro preciso dèlia situazione odierna e valuta gli interventi di immediata attuazione, pèrla salvaguardia del patrimonio ecologico. Le'schede di riflessióne e di ricerca invogliano i ragazzi ad approfondire le ricerche e magari a compierne -sul campo». Come può essere elettrizzante un'estate in compagnia di un cavallino, lo raccontano Jane Burton e Michael Allaby in Storia di un pony (Rizzoli, pp. 120, L. 18.000). La crescila, lo sviluppo, il comportamento e la giocosità del pùledrino sono descritte da un testo agile e con una brillante sequenza fotografica. Scrittore naturalista di collaudata godibilità, Gerald Durrell ha ambientato Gli asini di Kalanero (Mondadori, pp. 130, L. 7500) nella minuscola isola di Melissa, «poco più di un punto nelle acque dello Ionio». La fertile collaborazione degli abitanti con una piccola ma qualificata colonia di.stranieri è il pretesto per scoprire una flora e una fauna che fanno da cornice all'avvincente vicenda poliziesca. Personaggi NEL centenario di don Bosco e nell'imminenza dell'uscita del film di Leandro Castellani, ecco i dialoghi più significativi e i fotogrammi di spicco in Don Bosco, un film (Elle Di Ci, pp. 164, L. 25.000). Dal 'diario della lavorazione» emerge la figura di Ben Gazzara, l'attore che ha impersonato Don Bosco: dapprima scontroso e appartato, ;joì conquistato dalla schietta esuberanza dei 'ragazzi dell'oratorio» con i quali ha imbastito, sul set come nelle pause, una ininterrotta invenzione ludica. Pittore di corte di Enrico Vili, il bavarese Hans Holbein (Vallardi, pp. 32, L. 14.000) rimane uno degli artisti più importanti del XV secolo. Giovanni Gandini lo racconta ih un volumetto dell'apprezzata collana 'l'arte per i bambini» che, secondo consuetudine, riproduce alcuni dipinti del maestro. In Si racconta che Romolo». (Bruno Mondadori, pp. 254, L. 10.500) Paola Rosei ripercorre il periodo immediaiamehte precedente e successivo alla fondazione di Roma. Il costante riferimento alle fonti storiche (Virgilio, Livio, Plutarco) e il garbo con cui fatti e leggende vengono raccontati ai ragazzi, ne fanno una lettura di sicuro interesse. Ancora storia, ma della Creazione e attraverso le parole dei profeti, in La Bibbia racconta (Vallardi, pp. 364, L. 20.000). Armstrong adatta 'Il libro dei libri» a misura degli adolescenti, in un volume che è da tempo un successo mondiale. Piacevole e avvincente, non soltanto per i ragazzi che fanno parte di associazioni scoutistiche, Il lupo che non dorme mai (Elle Di Ci, pp. 174..L. 11.000) di Walter Hansen è la biografia di lord Baden-Powell, fondatore appunto dello scoutismo. Il libro non punta sul 'Colore» e sugli aneddoti di un personaggio singolare, ma sa invece rendere, attraverso la figura del protagonista, il senso di un'associazione che si vuole pratica quotidiana di vita. Ferdinando Alberta/zi

Luoghi citati: Bologna, Melissa, Venezia