Panetta guida la carica dei 50

Panetta guida la carica dei 50 ATLETICA In sospeso la posizione di Mei e Dorio nella squadra olimpica Panetta guida la carica dei 50 di GIORGIO BARBERIS Anche se, teoricamente, gli ultimi dubbi verranno sciolti solo dopo i campionati italiani in programma a Milano (6-8 settembre), la squadra dell'atletica azzurra per Seul si decide nelle prossime ore, almeno a livello Coni. A quanti avranno un punto interrogativo accanto al loro nome, toccherà dimostrare di meritare la trasferta sfruttando, soprattutto, il meeting di mercoledì a Rieti dove una presenza qualitativamente buona di stranieri offrirà stimoli adeguati. Sono più di sessanta gli atleti-gara che hanno ottenuto il minimo richiesto dal Ciò, senza contare staffette, marcia e maratona dove l'iscrizione non è condizionata da alcun tempo limite. Ma la partecipazione dell'atletica azzurra ai Giochi sarà complessivamente tra le 40 e 50 unità. Proviamo, dunque, a dividere gli azzurri in quattro gruppi: i sicuri della trasferta, i probabili, gli incerti (quelli cioè devono offrire qualcosa più di una dimostrazione di efficienza), i bocciati. Sicuri — Uomini: Tuli (200 e 4x100), Pavoni (100 e 4x100), Madonia (100 e 4x100), Floris (4x100), X (4x100), X (4x100), Sabia (800 e eventuale 4x400) ), Di Napoli (1500), Antibo (5000 e 10.000), Cova (10.000), Panetta (3000 siepi e 10.000), Lambruschini (3000 siepi e 1500), Toso (alto). Evangelisti (lungo), Andrei (peso), Bordin (maratona), Pizzolato (maratona), Poli (maratona), Damilano (marcia 20 km), De Benedictis (20 km), Mattioli (20 km), Ducceschi (50 km), Bellucci (50 km), Perricelli (50 km). Donne: Masullo (4x100), TaroIo (4x100), Ferrian (4x100), Angotzi (4x100), X (4x100), X (4x100), Curatolo (maratona e 10.000), Fogli (maratona), Bizzioli (maratona). Capriotti (lungo). Probabili — Uomini: Petrella. Zuliini. Ribaud,X (4x400).Tozzi ( 110 hs), Badinelli (triplo), Sgrulletti (martello), Rossi (decathlon). Donne: Brunet (1500 e 3000). Munerotto (10.000). Tuzzi (100 hsi.Trojer (400 hs). Incerti — Uomini: Mennea (200): Viali (800); Mei (5000 o 10.000), Andreini (asta), Martino (disco), Serrani (martello). Dotine: Dorio (1500). Bocciati — Uomini: Lazazzera (100), Miccoli (10.000), Boffi (3000 siepi). Bordimi (alto, è infortunato), Benvenuti (alto), Pagani (alto), Orioli (asta), Grassi (asta), Biscarini (lungo). Donne: Possamai (1500 e 3000), Lombardo (100 hs), Cilimbini (400 hs), Cimili (400 hs), Uccheddu (lungo), Maffeis (disco), Quintavalla (giavellotto). Riepilogando, e tenendo conto anche delle X, si tratta di 34 sicuri, 12 probabili, 7 incerti e 16 bocciati. Di queste ultime due categorie fanno anche parte atleti (Mennea e Lazazzera) in ballottaggio per la 4x100 con Simionato e Ullo. Al di là di questo ci sono, però, alcune considerazioni da fare, a partire proprio dal discorso-staffette: abbiamo dato come -sicure- le 4x100, maschile e femminile, secondo quelli che paiono essere gli intenti del Coni, ma sarebbe grave se venisse bocciata la 4x400 maschile il cui risultato potenziale è senz'altro meno aleatorio di quello della staffetta veloce. Individualmente, stando ai limiti fissati dal Coni (più severi di quelli del Ciò) pare ci sarà battaglia per inserire in squadra Badinelli, Rossi e la Munerotto, più di un Tozzi che, in effetti, dopo l'ottimo 13"61 di luglio a Barcellona ha avuto una flessione di rendimento: pur con la vocazione alle ristrettezze, pensiamo che l'intero gruppo dei «probabili- vada guardato con occhio benevolo. Sommando sicuri e probabili sì arriva a 46 nomi: e non sono poi tanti per l'atletica azzurra che, è bene ricordare, è ampiamente tra le prime dieci al mondo. Il discorso diventa più difficile per gli incerti: Mei (5000) e Dorio (1500) non hanno il minimo, Mennea è alle prese con troppi problemi. Serrani pare destinato a «pagare» la scelta di un solo martellista, che privilegia il più giovane Sgrulletti. Martino si è «svegliato» tardi e 1 suol precedenti non lo promuovono in quanto a doti agonistiche. Dispiace, invece, per Andreini non come discorso del singolo, ma perché i «giovani leoni» dell'asta azzurra meriterebbero, anche come Incoraggiamento, che almeno uno di loro fosse presente a Seul.

Luoghi citati: Barcellona, Milano, Rieti