Il polacco Santysiak non s'arrende

Il polacco Santysiak non s'arrende CICLISMO Assegnati i titoli regionali nell'Alessandrino, mentre prosegue l'undicesimo Giro delle Valli Cuneesi Il polacco Santysiak non s'arrende Dopo la tappa Cuneo-Beinette, vinta ieri dal genovese Franco Reto, il corridore dell'Est ha rafforzato la propria posizione al comando della classifica generale - Da tre anni è il favorito DALL'INVIATO BEINETTE — Forse è l'anno di Santysiak. Dopo due tappe — la cronometro Vesime-Cortemilia di sabato scorso e la Cuneo-Beinette di ieri mattina — il polacco è al comando dell'XI Giro delle Valli Cuneesi con la ferma intenzione di portare la maglia bianca di leader fino al traguardo di Limone. La frazione contro il tempo disputata in Val Bormida aveva ?ià dimostrato il valore e lo splendido stato di forma del corridore dell'Est (ex dilettante nel Fiat Agri) che ora vive a Revello, nella provincia «Granda». Ieri, a Beinette, nella tappa vinta in volata dal genovese Franco Reto davanti a tutto il gruppo, Henryk Santysiak ha rafforzato l'esiguo primato della cronometro con l'abbuono del traguardo volante. Il polacco è da tre anni il favorito del giro e finora ha mancato l'appuntamento: molte vittorie durante la stagione, anche qualche tappa del «Valli Cuneesi», ma nei primi giorni d'agosto qualcosa in passato, si inceppava. «La battaglia è tra Santysiak e Franceso Masi, l'alessandrino che ha trionfato nell'87 — pronostica Guido Campana, gran intenditore del ciclismo "amatoriale" — sono di¬ visi da appena 8", un'inezia se si pensa alle montagne che li aspettano». Franco Reto, il vincitore dello sprint di ieri, appartiene alla squadra di Masi. «Io ho 44 anni, sono tornato nel mondo del ciclismo dopo 13 stagioni di inattività — spiega — quest'anno ho già portato a casa 22 successi e anche nella cronometro di Cortemilia mi sono difeso bene. Ma per la vittoria finale è favorito il mio capitano, vedrete in salita cosa accadrà». Ieri s'è messo in evidenza il saviglianese Sergio Galletto: 2° al traguardo volante, 1° sul gran premio della montagna di Pianfei, ancora al posto d'onore sotto lo striscione di Beinette. Nella tappa contro il tempo aveva accumulato 50" di distacco: le occasioni per recuperarli non mancheranno, n cuneese Michele Pepino, vincitore di tre giri delle Valli. è rimasto un po' in ombra. Ottavo nella cronometro a 25" da Santysiak, non ha tro¬ vato il ritmo giusto neppure sulle strade di casa. Oggi il Giro riparte da Beinette (ore 9.30) per affrontare una delle tappe più impegnative, che condurrà i cicloamatori sul valico dell'Argenterà. La corsa attraversa Peveragno, Borgo San Dalmazzo, Gaiola, Moiola, Demonte (traguardo volante), Aisone, Vinadio, Sambuco, Pietraporzio, Bersezio (gran premio della montagna) e arriva alle Sciovie del Puriac (quota 1684). Martedì si correrà la Pietraporzio-Monterosso Grana, mercoledì la Cervasca Sampeyre, giovedì la Sampeyre-Prato Nevoso. La conclusione venerdì prossimo sul prestigioso traguardo di Limone. Giuseppe Grosso Ordine d'arrivo della 2a tappa Cuneo-Beinette — 1. Franco Reto (G.S. Ceramiche Sonaglio) in lh22'29" alla media oraria di 46.555; 2. Sergio Galletto (G.S. Ardens Savigliano); 3. Henryk Santysiak iVeloclub Garelli); 4. Roberto Manella (G.S. NusFenis); 5. Laurent Magaglio (G.S. Mimosa Mandelieu) s.t. del vincitore. Classifica generale — 1. Henryk Santysiak (Veloclub Garelli) in Ih 31*28" alla media oraria di 46.771; 2. Luciano Longo (G.S. Nus-Fenis) a 5"; 3. Francesco Masi (G.S. Ceramiche Sonaglio) a 8"; 4. Roberto Fusello (G.C. Condor Pinerolo) a 25"; 5. Richard Virenque (G.S. Mimosa Mandelieu) s.t.; 6. Boris Saino (Veloclub Garelli) a 26"; 7. Giancarlo Peruzzi (G.S. Campoplast Vicenza) a 28". • FRONT — Per il «Memoria! Renato Bianco» in gara 46 allievi. Al primo giro fuggivano cinque corridori che non venivano più raggiunti. Ordine d'arrivo: 1. Tramontin (Tor Mec) km. 67 in Ih 54', media km/h 35,263; 2. Grosso (Madonna di Campagna); 3. Casanova (Luce Lucchesi) a 6"; 4. Bertino (Bertino Borgaro); 5. Gallarato (Ardens) a 20". llenryk Santysiak, polacco