Martini promuove anche Saronni

Martini promuove anche Saronni CICLISMO Ha portato la sua squadra alla vittoria nella cronometro di Gorizia Martini promuove anche Saronni Successo della Del Tongo a quasi 51 chilometri orari di media - Battuta di 14" la Carrera in una lotta serratissima - La Gewiss Bianchi (senza Argentin) è quinta, ma conquista la Coppa Italia - Il commissario tecnico ha già dieci nomi per la nazionale di CARLO VALERI GORIZIA — Duello sul filo dei secondi tra la squadra di Saronni e quella di Bontempi nella «cronometro» a squadre, terza prova della Coppa Italia, svoltasi sulla distanza di 47 chilometri da Grado a Gorizia! A metà percorso la Del Tongo-Colnago aveva 5" di vantaggio sulla Carrera. Al termine dei 47 chilometri, il margine era salito a 14". Nettamente distanzate le altre formazioni: la Gewiss-Bianchi finiva quinta a i'l6", preceduta dall'Atala e dalla Gis. Erano tuttavia i compagni di Argentin (il quale non ha gareggiato, come previsto) ad aggiudicarsi, per due soli punti sull'Atala, la Coppa Italia: un «trittico» che comprendeva anche prove su pista; oltre al Giro del Friuli. I reduci dal Tour, che si erano imposti sabato con Bontempi, sono stati ieri battuti. «Ciò significa — ha detto il et. Martini — che anche chi non ha gareggiato in Francia è complessivamente ben preparato: La media di Saronni e dei suoi compagni (Piaseckì, Lang, Chioccioli, Ballerini, Gelfi e Lecchi, quest'ultimo preferito a Giapponi) ha sfiorato i 51 orari nonostante che nella seconda parte un discreto vento soffiasse di trequarti in senso contrario. Fino a metà percorso la formazione vìncente aveva viaggiato al ritmo di oltre 53 orari. Mancavano alla partenza sìa l'Ariostea (partita per Copenaghen dove da oggi si disputa il Giro di Danimarca nel quale gareggia la stessa Gewiss-Bianchi guidata da Argentin), sìa l'Alfa Lum-Le-, gnano di Fondriest, la PepsiFanìni di Baronchelli, escluse dalla Coppa Italia perché tesserate all'estero. Una «cronometro» a squadre non è certo il tipo di corsa più adatto per la preparazione premondiale. -Tuttavia, anche una prova specifica come questa può servire a valutare le condizioni di forma», ha precisato il commissario tecnico. Martini si riferiva in particolare a Saronni che si era concesso un turno di riposo nel Trofeo Matteot¬ ti, dopo aver disputato quattro delle altre cinque corse post-Giro, n corridore lombardo, che il prossimo anno cambierà squadra (divor-. ziando da Del Tongo dopo sette stagioni rimanendo tuttavia assieme a Colnago), ha elogiato i compagni dicendo di se stesso: 'Non soltanto ho tenuto il ritmo dei forti specialisti della mia squadra, ma ho fatto anche la mia parte». Martini, ha sottolineato l'importanza della dimostrazione data da Saronni: «Se si è battuto alla pari, significa che è in buone condizioni. E potrà migliorarle nelle prossime corse. Saronni è uno degli elementi sul quale posso contare». Dopo Bontempi, il quale si è guadagnato la prima desi¬ gnazione azzurra sabato, anche Saronni è dunque ormai certo di far parte della squadra nazionale come negli ultimi anni, nonostante 11 suo rendimento non sia stato troppo brillante. Saronni, invece, è convinto di non essere inferiore agli altri. «Ho vinto sei corse in questa stagione, mi sono piazzato secondo, per un nonnulla, nel campionato italiano. Quanti corridori hanno più diritto di me di vestire la maglia azzurra? Oltre tutto il mio dovere nella Nazionale l'ho sempre fatto, anche quando ero giovane e ben più forte, sacrificandomi per altri». Martini non parla ufficialmente della squadra azzurra, ma dieci dei dodici corridori che formeranno la Nazionale, impegnata il 28 agosto a Renata, sono praticamente certi. Si tratta di Bontempi, Saronni, Fondriest, Bugno, Bombini, Cassarli, Gavazzi, Amadori, Leali e Ghirotto. Per gli altri quattro posti (due titolari e due riserve) sono in lizza otto-dieci elementi. Ordine d'arrivo: 1. Del Tongo-Colnago Km 46,800 in 55'04", media km/h 50,902; 2. Carrera a 14"; 3. Atala a l'02"; 4. Gisal'll"; 5. Bianchi a l'16". Classìfica finale della Coppa Italia: 1. Gewiss-Bianchi punti 58; 2. Atala 56; 3. Carrera 51; 4. Del Tongo 50. Saronni ha colto una buona occasione per andare in nazionale