Juve, è subito Spillo-gol

Juve, è subito Spillo-gol Partitella in famiglia per i bianconeri: l'ex interista a bersaglio tre volte Juve, è subito Spillo-gol Realizzate dodici reti, doppiette di Galia, Vignola e Mauro - Rui Barros segna, ma esce prima della fine Zoff: «Troppo presto per parlare di titolari» dal nostro inviato FRANCO BAGOLATO ■ BUOCHS — La nuova Juventus di Dino Zoff nasce senza Cabrini e, in assenza di Rush, con i gol di Altobelli. Spillo ha realizzato tre reti nel primo incontro (85') in cui s'è vista in campo la Juventus titolare. Tre reti quando ormai la difesa della squadra-riserve aveva un po' mollato e sperimentava la zona pura. Apprezzate le prime due, al volo di sinistro e di testa su cross di De Agostini. Ma il volto nuovo, il giocatore eclettico che può servire alla Juve in più ruoli, è invece quello di Giancarlo Marocche Ha giocato nel primo tempo da mediano sinistro svolgendo i compiti che aveva assunto Cabrini nell'ultima parte della scorsa stagione. Ha disputato la seconda parte della partita da mezzala rilevando in pratica Rui Barros, uscito dopo i primi 54' per evidenti problemi di tenuta e per colpa anche delle scarpe nuove che gli hanno riempito i piedi di vesciche. n portoghese ha comunque dimostrato fino a quando è rimasto in campo di avere indubbie qualità di corridore. Ha aiutato spesso Galia e Marocchi nei compiti di interdizione riuscendo a inserirsi sempre con puntualità nelle azioni offensive. Applaudito dai 2500 spettatori (presenti tifosi dei club di Vi terbo, Novara, Bologna, Lonato, Premolo e Melzo, nonché della vicina Berna) il suo pallonetto nel sette dopo 34'. Zoff ha quindi tolto la maschera alla sua Juve. Dentro Marocchi e fuori Cabrini, fi ducia a Bruno nel ruolo di terzino destro. Bruno, Brio, Tricella e De Agostini: questo il blocco difensivo, che ha giocato a zona mista, con Brio stopper su Buso. Belle le intuizioni di Tricella, sempre pronto a sganciarsi, fluida e già efficace la spinta di De Agostini sulla fascia sinistra, Ma le note liete, quelle che più devono avere soddisfatto Zoff. vengono proprio dalla disinvoltura con cui Maroc chi ha saputo giocare nella zona mediana sinistra affiancando nei compiti di interdi zione e rilancio della manovra un Galia già in forma smagliante che ha aperto chiuso le marcature con due reti da manuale. Attorno e davanti a loro ha agito, secondo schemi già collaudati in questi giorni in allenamento, quel furetto che risponde al nome di Rui Barros. n portoghese s'è offerto spesso per lo scambio in velocità con Altobelli spa ziando ora a destra, ora a si nistra anche nelle zone di influenza di Mauro e Laudrup. Questi ultimi due si sono scambiati le posizioni senza risentire di scompensi. n fatto che in gol siano an dati tutti i nuovi bianconeri è già confortante. Segno che Rui Barros, Altobelli, Marocchi e Galia non hanno sofferto crisi di rigetto. E delle prodezze di questi quattro han no beneficiato un rigenerato Mauro (autore di una doppietta) e un vivace Laudrup, andato in rete quando però è stato schierato tra le riserve. Da segnalare, tra la squadra allenatrice, il bel primo tempo di Beniamino Vignola che ha saputo tener desta l'attenzione della squadra titolare con due reti (su una forse c'è stata una deviazione di Brio, come sull'ultima delle tre reti di Altobelli) e tanto movimento. Il «cit», come è soprannominato dai compagni, ha dimostrato che un posticino, magari come rincalzo di emergenza, potrebbe ancora ricavarselo in questa stessa Juve. E comunque non dovrebbe avere problemi a trovare altra sistemazio- I dubbi sulla nuova Juve riguardano il reparto offensivo. Va infatti tenuto conto che, nonostante i tre gol segnati, Altobelli ha difficoltà a giocare da punta centrale. Qualcosa potrà cambiare quando l'ex interista assimilerà mèglio i nuovi schemi e soprattutto quando al centro dell'attacco tornerà Rush. Zoff, a fine gara, ha commentato: «Non parliamo già di squadre titolari, le scelte sono indicative, devo valutare tutti e provare tutte le possibilità'. Parole che non possono nascondere la verità. Marocchi ha già scalzato Cabrini. n giovane centrocam- pista afferma: -Nel primo tempo ho giocato in posizione più prudente, nella ripresa il mister mi ha spostato in avanti anche per vedermi in quella zona». Una nota poco lieta: non ha giocato Magrin. H centrocampista risente di un indurimento muscolare proprio all'altezza della stessa zona della coscia destra che l'ha bloccato nella primavera scorsa. «Dopo cinque mesi tra rieducazione e lavoro, dopo l'intensa preparazione di questi giorni è naturale», afferma Magrin. Secondo il dott. Bosio e il massaggiatore Demaria, che l'hanno visitato ieri, è una reazione prevedibile allo sforzo. Juve titolare: Tacconi; Bruno, De Agostini; Galla, Brio (54' Favero), Tricella; Mauro, Rui Barros (54' Cabrini), Altobelli, Marocchi, Laudrup (54' Alessio). Juve riserve: Bodini; Bellucci (53' Mascheroni), Napoli; Cabrini (54' Pingitore), Siroti, Favero (54' Brio); Giampaolo, Bonuii, Buso, Vignola, Alessio (54' Laudrup). Reti: 22' e 81' Galla, 27' e 32' Vignola, 34' Rui Barros, 58', 66' e 79' Altobelli, 61' Marocchi, 68' e 76' Mauro, 72' Laudrup. Durata dell'incontro 85' Brio e Rui Barros, due pedine base nella Juventus di Zoff

Luoghi citati: Berna, Bologna, Bruno, Lonato, Melzo, Napoli, Novara, Premolo, Zoff