Pace, lavoro, droga: il Papa risponderà a 20 mila giovani di Giampiero Paviolo

Pace, lavoro, droga: il Papa risponderà a 20 mila giovani Una grande «intervista» con domande che giungono da tutta Italia Pace, lavoro, droga: il Papa risponderà a 20 mila giovani Affronterà i più scottanti temi sociali - Un detenuto politico: «Faccia riaprire gli oratori» Ventimila hanno scritto. E i loro appelli, le domande curiose, le richièste insolite, costituiranno il filo conduttore del lungo discorso che il Papa terrà allo stadio. Dal palco che soltanto giovedì sarà installato al «Comunale», Giovanni Paolo il parlerà per un'ora, rivolgendosi idealmente a tutti i giovani. La segreteria pontificia ha ricevuto da alcune settimane i quesiti: un primo elenco li riunisce per grandi temi; il secondo è completo, contiene tutte le risposte al «questionario» diffuso nei mesi scorsi in Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. Hanno scritto da parrocchie e oratori, dai quartieri operai, dalle carceri. E domande sono giunte a Torino dalle regioni più lontane, seguendo canali sconosciuti agli stessi promotori dell'iniziativa: «Alcuni cartoncini provenivano da Sicilia e Calabria. Forse li avevano 'esportati' le comitive di pellegrini che dall'inizio dell'anno rendono visita ai luoghi di don Bosco» spiegano aValdocco. L'iniziativa, accolta con qualche perplessità dai più scettici, si è rivelata un successo: il 25 per cento di adesioni (i tagliandi spediti erano 80 mila) è un risultato inatteso. 'Doveva essere una sorta di intervista al Santo Padre — ammettono a Valdocco — Si è rivelata un formidabile sondaggio di opinione». n cartoncino era di colore bianco, con sfondo azzurro. All'annuncio della visita del pontefice, seguiva il tema dell'iniziativa: 'Il Papa desidera condividere con i giovani un'esperienza di festa e rispondere ai loro desideri e aspirazioni. Anche tu puoi contribuire a fargli conoscere le attese dei giovani, scrivendogli una domanda. Grazie e arrivederci allo stadio». I risultati sono ancora «top secret», forse per non togliere il sapore della novità al discorso del pontefice. Qualche indiscrezione, però, è filtrata, e consente di individuare i «grandi» temi che Giovanni Paolo II affronterà. Al primo posto, secondo pronostico, la pace nel mon¬ do e il disarmo. Pace non intesa soltanto come assenza di guerra, ma anche come lungo viaggio verso la giustizia sociale e la distensione all'interno delle comunità. •Alcune domande erano generiche. Molte, però, scendevano nei particolari, erano articolate in più punti. Anche perché, spesso, erano il risultato di un lavoro di gruppo» spiega ring. Baradello, uno dei promotori dell'iniziativa. Ed ecco emergere altre due problematiche: le difficoltà per ottenere un posto di lavoro e l'emergenza dro- ga, viste spesso nel rapporto di causa (o almeno concausa) e effetto. Dunque, come combattere l'emarginazione? A volte sono le stesse domande ad indicare strade percorribili. Una viene dalla carceri (dove i cartoncini consegnati da padre Ruggero hanno ottenuto un imprevisto consenso): 'Santità, dica ai preti di riaprire gli oratori. Sono la sola strada per non lasciare i giovani in balìa dì se stessi» ha scritto un detenuto politico. Molte, come era prevedibile, le domande legate alla figura di don Bosco: «Come si fa ad essere santi oggi?» è una delle più ricorrenti Spiegano a Valdocco: 'Il termine "santo" va inteso come "buon cristiano" e "buon cittadino"». E' spesso evidente, però, la curiosità per il cammino dell'uomo-don Bosco e dell'uomoWojtyla. Le domande, come detto, si sono rivelate anche un sondaggio sulla condizione giovanile. Con un grosso limite: malgrado gli sforzi dei promotori, il cartoncino bianco-azzurro è stato diffuso soprattutto negli ambienti vicini alla chiesa. Emerge, comunque, uno «spaccato» significativo: 'Abbiamo percepito una sensazione di cauto ottimismo — spiega Baradello — / giovani si rendono conto dei problemi che li attendono, ma, per fortuna, non rinunciano alla speranza. Anche quando scrivono da una cella o lasciano intuire un drammatico viaggio nel mondo della droga». Giampiero Paviolo Nel cortile di Maria Ausiliatrice si è aperto il meeting di tre mila ragazzi di ogni parte del mondo, che per otto giorni si confronteranno sui problemi dei giovani nella chiesa d'oggi

Persone citate: Baradello, Giovanni Paolo, Giovanni Paolo Ii, Italia Pace

Luoghi citati: Calabria, Liguria, Piemonte, Sicilia, Torino, Valle D'aosta