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Coniugi arrestati in Brasile per un'adozione sospetta Sorpresi con una bambina di 12 anni SAN PAOLO — Una coppia di italiani. Canio Casale e Filomena Mupo, residenti a Baragiani. trenta chilometri da Potenza, è stata arrestata ieri sera a Bahia, mentre stava tentando di ottenere presso la polizia un passaporto per la bambina Jacira Reis Dos Santos, 12 anni, che i due chiamavano Claudia Casale. La polizia ha scoperto che la bambina non era figlia della coppia, e ha arrestato gli italiani, i genitori della bambina e due intermediari. Uno di questi ha detto di aver convinto i genitori di Jacira a cedere la figlia a una coppia straniera in cambio di un aiuto finanziario. Il console onorario d'Italia a Bahia, Vittorio Angelone, ha già visitato i due italiani, e ha incaricato un avvocato della loro difesa. Per Coniugi arrestati in Brasile per un'adozione sospetta quanto si sa, sui due pende un'accusa di falso ideologico, che però non sarebbe fondata, nel senso che i coniugi Casale non hanno riempito alcun modulo. Infatti la richiesta del passaporto per la bambina, con nome falso, è stata presentata dai genitori veri e da persone legate a un avvocato e a un religioso di Bahia che si occupano di adozioni. Canio Casale e Filomena Mupo a Baragiano gestiscono un piccolo caseificio. I due, che non hanno figli, sono sposati da oltre 15 anni e, secondo quanto hanno riferito alcuni parenti, hanno più volte presentato, senza risultati, domanda per poter adottare un bambino. Di recente, la corte d'appello di Potenza ha emesso il nulla osta perché i coniugi potessero fare un'adozione internazionale. (Ansa)