Aveva 107 dosi di cocaina; è assolto

Aveva 107 dosi di cocaina; è assolto Il tribunale ha stabilito che si trattava di un «piccolo quantitativo per uso personale» Aveva 107 dosi di cocaina; è assolto Insufficienza di prove - Il giovane, con precedenti per traffico di droga, si è giustificato: «Quei cinque grammi li avrei consumati in due o tre giorni» - Condannato a 2 anni e 6 mesi per il possesso di una pistola In casa, un pregiudicato per traffico di droga nascondeva 107 dosi di cocaina Al processo, è stato assolto dall'accusa di essere uno spacciatore per insufficienza di prove «perché deteneva stupefacenti in modica quantità, per uso personale: E' la prima volta che il tribunale di Torino reputa 107 dosi «un piccolo quantitativo». E' successo nel giudizio che la sezione feriale ha celebrato contro Lino Potetti, 36 anni, arrestato un mese fa in un alloggio di via Coppino 68 bis. Da tempo era ricercato per detenzione e porto abusivo d'armi e lesioni personali. Quando gli agenti avevano fatto irruzione nell'appartamento, Potetti, in pugno una pistola con i numeri della matricola abrasi, s'era barricato in bagno: solo dopo alcuni minuti di «trattative» con gli uomini della Mobile s'era arreso.. In un armadio la polizia trovava una valigetta «venti- quattore» nera con munizioni, ricetrasmittente e nastro adesivo. La cocaina era in un sacchetto. Accanto: una pipetta per «sniffare» e soldi: lire, pesetas, franchi belgi, banconote marocchine. Al processo, Lino Poletti doveva rispondere non solo del possesso della droga ma anche della pistola, una Smith Si Wesson cai. 38, e delle pallottole. Difeso dagli avvocati Verazzo e Giordano, ha detto al presidente della sezione feriale, dottoressa Callara: «Da anni sono cocainomane. La "polverina" mi serviva per uso personale, per nulla al mondo l'avrei venduta». n pubblico ministero Sabrina Noce gli ha fatto notare: «Guardi che il perito d'ufficio, dottor Grasso, ha calcolato che dai cinque grammi che le sono stati sequestrati si ricavano ben 107 dosi di trenta milligrammi luna. Davvero, un simile quantitativo era tutto per lei?». Lino Poletti ha risposto: «Altroché. Quelle dosi mi sarebbero durate pochissimo: in due, tre giorni al massimo, le avrei sniffate tutte». Sulla pistola con la matricola cancellata. S'è giustificato: «E' mia, l'avevo da parecchio tempo. Quanto? Non ricordo. Mai avuto intenzione di fare rapine». Gli avvocati Verazzo e Giordano hanno chiesto una perizia medica: «In modo che si accerti che il nostro cliente è un forte cocainomane, in gradodi "usare" rapidamente 107 dosi», n tribunale ha respinto l'istanza. Il pm ha proposto una condanna complessiva di 6 anni di reclusione: «Poletti è un trafficante di droga. Gli siano inflitti 3 anni e mezzo per la detenzione e lo spaccio della cocaina. Altri due anni e sei mesi deve scontare per il possesso dell'arma e delle munizioni: I giudici hanno accolto solo questa seconda parte delle richieste e condannato Lino Poletti a 2 anni. Per la droga, invece, l'hanno assolto per insufficienza di prove. Un verdetto abbastanza sorprendente. La corte di Cassazione ha stabilito che per piccolo quantitativo di droga si debbono considerare solo quei pochi grammi «necessari per confezionare un numero limitato di dosi». Già in aprile il tribunale di Torino aveva modificato il concetto di «piccolo quantitativo per uso personale». Ma, relativamente al possesso di hashish, lo stupefacente meno pericoloso. Un'operaia valdostana, arrestata a Porta Susa con 70 grammi di «erba» sufficienti per ben 151 dosi, era stata dichiarata non punibile. In aula aveva detto: ■Sono eroinomane, buco da quindici anni. Ho provato più volte, ma senza risultato, a disintossicarmi. Se fumo l'hashish riesco almeno a limitarmi nell'uso della droga pesante. Le 151 dosi mi sarebbero bastate per un mese intero. Ne avevo così tante perché vengo a Torino di rado e approfitto di ogni viaggio per fare rifornimento». Claudio Giacchino Lino Potetti, 36 anni

Persone citate: Claudio Giacchino Lino, Grasso, Lino Poletti, Lino Potetti, Poletti, Sabrina Noce, Verazzo

Luoghi citati: Torino