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Armi sulla nave capitano nei guai ■ Per il nazista a Merano sale l'accusa di soggiorno clandestino BOLZANO — Anton Malloth, l'ex maresciallo delle SS rintracciato venerdì dai carabinieri a Merano, ha trascorso la notte a casa della moglie nei pressi della caserma dell'Arma. L'uomo non è stato né arrestato né fermato in quanto l'unica contestazione ipotizzabile a suo carico in Italia è quella di soggiorno clandestino, essendo a suo tempo stato dichiarato «indesiderabile». La procura della Repubblica di Bolzano si è» messa in contatto con la magistratura di Dortmund (Rfg), che ha confermato l'esistenza di un procedimento a carico di Malloth per crimini di guerra, ma senza 1' emissione di alcun provvedimento restrittivo della libertà. L'uomo fu condannato a morte in Cecoslovacchia nel 1948 per l'uccisione di un prigioniero e per sevizie, ma l'estradizione verso quel Paese non è possibile