Mamola sfida Gardner (Lawson permettendo)

Mamola sfida Gardner (Lawson permettendo) MOTO Domani 12° atto iridato a Donington Park Mamola sfida Gardner (Lawson permettendo) Il californiano promette scintille nel Gran Premio d'Inghilterra DONINGTON PARK — Il campionato del mondo di velocità approda per la 12* prova a Donington Park, il più antico dei circuiti permanenti inglesi ma anche il più moderno. Qualche anno fa fu rifinito e immesso nel giro intemazionale prima con le sfide angloamericane e poi con gare di sempre maggiore prestigio fino a debuttare nel mondiale lo scorso anno tra la soddisfazione generale, piloti in testa. «Pud essere migliorato» disse un anno fa Tom Wheatcroft rispondendo con un po' di snobbismo a chi gli faceva 1 complimenti per come erano andate le cose. Infatti adottando tecniche di bitumazione molto raffinate e con un Investimento di circa 600 milioni di lire 1 4 km del tracciato hanno sfoggiato ai primi che sono .scesi in pista un pavimento fantastico che consente di sfruttare nel migliore del modi le potenze delle moto, soprattutto delle 500. n primo a rendersi conto di questa nuova straordinaria pavimentazione è stato Randy Mamola, sceso in pista con la sua Cagjva ma soprattutto con le sue Pirelli. I progressi fatti dal costruttore italiano di pneumatici che lavora in esclusiva con la Cagiva nei primi sei mesi della stagione hanno spinto Mamola a sbilanciarsi dopo le belle prove di Spa Rijeka e Le Castellet. - A Donington Park aspettatevi qualcosa di grande — aveva detto 11 californiano—perché quella è la mia pista è salvo i due tornanti dove soffro un pochino per il soprappeso della mia moto in accelerazione, mi sento imbattibile. Ho corso a Donington decine di volte e mi sono sempre divertito molto, spesso vincendo: Chiaro quindi che Mamola, ormai sbilanciatosi con promesse che sono delle vere e proprie ipoteche, abbia voluto sperimentare subito 1 nuovi pneumatici messi a punto per l'occasione. Ma dopo il primo giorno di prove Mamola, che resta comunque il pilota più atteso in ogni gran premio, ha davanti a sé parecchi avversari, avendo realizzato il settimo tempo a un secondo e mezzo da Gar- dner, che ha stabilito subito il primato e che vanta su questa pista un'esperienza non certo inferiore avendo corso per varie stagioni il campionato Inglese prima di entrare nel giro mondiale. Gardner ha ancora l'amaro in bocca per la rottura di Le Castellet che gli è costata dieci punti a mezzo km dal traguardo, dove per primo è passato Lawson, ora 37 lunghezze davanti a lui. D. secondo tempo del pilota di Agostini nella prima giornata di prove pare già ima dichiarazione strategica Sembra voler dire ««ai australiano, vinci pure tu, tanto a me basta e avanza arrivarti nella scia nelle restanti cinque prove». Del resto Lawson il suo dovere in questa stagione l'ha già fatto conducendo per 112 giri nei vari gran premi contro i 78 di Gardner, mentre alle loro spalle c'è il texano Schwantz. Nella 125 scontato il solito copione con Gianola per ora in pole position e Martinez secondo tempo. Ma vale la pena di seguire il giovane catalano con l'Aprilia del team Italia, quarto tempo. Potrebbe lanciare una nuova sfida Luca Cadalora, secondo tempo per ora nelle 250 alle spalle di Garriga, entrambi con le Yamaha, ma è per ora troppo alto il sesto tempo di Pons. Federico Urban

Luoghi citati: Donington, Donington Park, Inghilterra, Italia, Le Castellet, Spa Rijeka