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I piloti sospendono gli scioperi I piloti sospendono gli scioperi Decisivo l'incontro col neopresidente Alitalia Verri - Le trattative per il contratto riprenderanno il 5 settembre - Regolari in agosto anche treni, traghetti e navi ROMA—In poco più di un'ora, il neopresidente dell'Alitalia Carlo Verri ha ottenuto ieri dalle associazioni autonome dei piloti civili, Anpac e Appi, la sospensione di una raffica di scioperi che avrebbe provocato notevoli disagi da oggi a lunedì. Era il primo incontro di Verri con rappresentanze dei lavoratori dipendenti, «informale» e «generico», una «semplice presa di contatto»; eppure, è servito ad accreditare la tesi che, forse, qualcosa sta cambiando nelle relazioni sindacali, dopo i burrascosi rapporti della presidenza Nordio. Il neo-presidente ha sollecitato l'esigenza di "schiettezza e senso di responsabilità» da entrambe le parti, lasciando intendere la sua determinazione di affrontare le questioni fin dai primi di settembre, nel concreto. Per il 5, infatti, è stata convocata una riunione per la ripresa delle trattative sul rinnovo contrattuale dei piloti di linea Subito dopo, partiranno i negoziati per i contratti degli assistenti di volo, stewards e hostess, e dei tecnici. Anche i piloti vogliono presentarsi alla trattativa con 'spirito costruttivo: 'Il cambio della guardia alla presiden¬ za dell'Alitalia — rileva l'Appi — è dì buon auspicio per la revisione dell'atteggiamento tenuto in passato nei confronti delle rappresentanze sindacali, atteggiamento che è stato apertamente condannato dal presidente dell'Iri Prodi». Gli scioperi sono stati sospesi, non revocati: se, al prossimo appuntamento, Anpac e Appi non potranno verificare la volontà politica dell'Alitalia di chiudere al più presto e a buone condizioni, si tornerà subito alle ostilità. Del resto, non manca chi è molto scettico sulla prospettiva di nuove relazioni sindacali nella compagnia di bandiera. Protestando contro il rinvio a settembre di un «incontro immediato» chiesto a Verri dalle federazioni trasporti di Cgil-CislUil, il segretario nazionale della Filt-Cgil Bruno Loi osserva: 'Non vorremmo essere assaliti da un attacco di delusione perché alla promessa dichiarata di cambiare segue un nulla di fatto. In altre parole non vorremmo assistere al classico scenario in cui la grande montagna partorisce un minuscolo topolino». Comunque, nell'intero settore dei tra¬ sporti resta in piedi soltanto un'agitazione indetta dal personale della società aeroporti di Roma, aderente al sindacato autonomo Sanga, fra le 6 e la mezzanotte di domani. Il Sanga, escluso dai negoziati perché scarsamente rappresentativo rispetto a Cgil-Cisl-Uil, minaccia un inasprimento della lotta con l'attuazione di uno «sciopero bianco». A parte questa eccezione che avrebbe limitate conseguenze sulla regolarità dei voli, nei prossimi giorni si potrà viaggiare tranquillamente con treni, aerei, traghetti e navi fino alla soglia della «tregua sindacale», prevista dal codice di autoregolamentazione fra le 0,01 del 10 agosto e la mezzanotte del 5 settembre. L'invito del ministro Giorgio Santuz per «una estate tranquilla nei trasporti» è stato accolto su tutti i front),ma i nodi verranno al pettine simultaneamente fin dai primi giorni di settembre. Oltre ai rinnovi contrattuali di alcune categorie della «gente dell'aria», la ripresa vedrà Cgil-Cisl-Uil duramente impegnate (non si escludono azioni di protesta) nella vertenza con le ferrovie sui tagli indiscriminati, Gian Carlo Fossi