E' arrivato il momento del viaggiatore single

E' arrivato il momento del viaggiatore single Vado in vacanza da solo! E' arrivato il momento del viaggiatore single Crociere, villaggi, avventura e soggiorni-salute: è sempre più grande la fetta di mercato occupata da parte solo. Si moltiplicano offerte e agevolazioni chi SEMPRE più numerosi e con posizioni socioeconomiche sempre più consolidate, da alcune stagioni i -single» hanno attirato l'attenzione degli operatori turistici, proponendosi come un'interessante e redditizia fascia di mercato. Secondo l'Istat. le famiglie di un solo componente sono in Italia oltre 2 milioni trecentomila, cioè circa il 4 per cento della popolazione, che ••tradotti» sul mercato delle vacanze rappresentano un target di circa un milione e mezzo di potenziali turisti. Per questa fascia di clientela che manifesta richieste ed esigenze specifiche, si sta sviluppando un'offerta sempre più specializzata e diversificata. Se fino a qualche anno fa i turisti singoli rientravano per la maggior parte nella categoria della «terza età», con prevalenza di donne vedove, oggi i «single» non sono più classificabili soltanto in base all'età e appartengono a tutti i livelli sociali. Si tratta anzi di un turismo abbastanza ricco, e quindi tanto più allettante per i tour operator. che va a coprire i segmenti meno massificati dell'offerta turistica. Il «single» in genere è molto generoso con se stesso e si concede vacanze anche molto costose, con un budget medio che oscilla sul milione a settimana, collocandosi nella fascia del turismo medio alto. Al primo posto nelle preferenze del turista individuale ci sono i villaggi di vacanza, considerati veri e propri paradisi per cuori solitari: al club è più facile socializzare e l'organizzazione impedisce di rimanere soli. Le occasioni per lare nuove amicizie non mancano, basta iscriversi a uno dei tanti corsi sportivi o partecipare ai giochi di società che vengono continuamente proposti: per rompere il ghiaccio non bisogna dimenticare che il bar. di solito, è il principale punto d'incontro, luogo ideale per nuove conoscenze, e che a pranzo sono previste grandi tavolate per tutti gli ospiti soli. Sempre attento alle ultime tendenze del mercato, il Club Mediterranée è stata la prima organizzazione turistica a individuare il crescente aumento di clientela individuale. formulando delle risposte ad hoc. Quest'estate in ben 23 villaggi è possibile ottenere la sistemazione in camera singola in alcuni periodi senza supplemento; altri club, inoltre, quelli di più recente costruzione, dispongono anche di camere a un solo letto. La Valtur non contempla invece l'assegnazione di camere singole nei suoi villaggi, se non su richiesta, con supplemento e in periodi di media-bassa stagione. La sistemazione in doppia di due persone che non si conoscono viene però definita tramite computer, in modo da abbinare ospiti che abbiano approssimativamente la stessa età e che. ovvia- mente, siano dello stesso sesso. Il compagno di camera occasionale diventa quindi il primo amico con cui condividere l'impatto iniziale con l'ambiente del club. Alla Valtur consigliano comunque ai «single» di scegliere oculatamente il vil¬ laggio più adatto, evitando quelli dotati di mini e babyclub e maggiormente frequentali dalle famiglie. Grande successo stanno riscuotendo in questo periodo le vacanze-salute negli attrezzatissimi centri-fitness, una moda importata dagli Stati Uniti e che sta vivendo un piccolo boom grazie soprattutto al pubblico dei «single». I beautyclub sono la moderna alternativa alle terme, ci si va per sottoporsi a cure mediche, ma soprattutto per seguire programmi dietetici ed estetici personalizzati. A differenza di quanto si potrebbe pensare, questi centri non sono frequentati esclusivamente da una clientela femminile, anche gli uomini stanno dimostrando un certo interesse per il mantenimento della torma fisica. In Italia gli alberghi attrezzati per questo tipo di soggiorno-relax all'insegna del recupero psico-fisico sono circa una quindicina. «Li accomuna il concetto di base — spiegano i dirigenti di Orizzonti, l'agenzia milanese che commercializza diversi centri fitness in Italia e all'estero — si tratta di una vera vacanza, piacevole e rilassante, in un ambiente elegante e talvolta lussuoso, con in più questa eccezionale possibilità di prendersi cura a fondo di se stessi. Gli intensi programmi dei trattamenti impegnano gli ospiti per tutta la giornata, ma durante il tempo libero non si corre certo il rischio di annoiarsi: gli alberghi sono situali in località turistiche. Merano. Saturnia. Ischia, e ogni sera vergono organizzate serate danzanti, feste e piano bar». Il viaggio di gruppo, con la sua forte componente aggregante, è certamente la soluzione più apprezzata daf «single» con la voglia di girare il mondo in compagnia. Il gruppo si forma al momento della partenza in aeroporto, e chi parte solo scopre con sorpresa che la maggior parte dei compagni di viaggio si trova nella stessa condizione. Del resto, la comitiva e la rassicurante presenza di un accompagnatore sono stimoli che spingono il turista solitario alla scoperta di nuovi Paesi. Di solito la scelta ricade sui tour dell'Europa in pullman, itinerari non troppo impegnativi che abbiano però carattere culturale, ma non ci sono limiti alla fantasia e all'audacia di chi viaggia solo. Lo conferma Rossana Mensa, responsabile della programmazione della Malan Viaggi, tour operator specializzato in viaggi di gruppo: «Circa il 70 per cento della nostra clientela e rappresentato da donne che viaggiano sole, con un'età che si aggira sui 40 anni, spesso superata ampiamente. I nostri clienti rispondono con entusiasmo a tutti gli itinerari che proiwniamo. anche i più insoliti e impegnativi come la Transcanadiana o il tour attraverso Perù. Ecuador e Galapagos. Alla base di queste scelte c'è comunqe la garanzia di poter contare sui servizi più efficienti e sui migliori alberghi disponibili. Le camere singole vanno a ruba e quando sono esaurite proponiamo la sistemazione in doppia con un a compagno a di viaggio, soluzione che tra l'altro iavorisce le conoscenze» I viaggi-avventura sono la versione spericolata dei più classici tour con accompagnatore. Spesso si parte con in tasca il solo biglietto di andata e ritorno per la destinazione prescelta e un'idea approssimativa dell'itinerario: non sono previste prenotazioni alberghiere e i trasferimenti sono effettuati con mezzi locali. «Con noi viaggia un'elevatissima percentuale di «single» — sottolinea Silvana Fournier. accompagnatrice dei viaggi di Avventure nel Mondo — anche se spesso si tratta di "single" temporanei, i cui partner abituali non condividono la scella dell'avventura. Durante i nostri viaggi e facile ritrovarsi in situazioni estreme, a vivere esperienze che contribuiscono alla coesione del gruppo, cosi nascono amicizie che poi durano nel tempo». Pare che negli ultimi anni i turisti «single» abbiano riscoperto la formula della crociera e che rappresentino una buona percentuale degli appassionati fruitori di questo tipo di vacanza. «Love Boat» insegna: la rilassata vita di bordo facilita gli incontri, le conoscenze, per non parlare delle romantiche serate danzanti e dei fastosi «gran gala» che rievocano atmosfere holliwoodiane. A chi parte solo gli agenti di viaggi consigliano i periodi di bassa stagione, cioè quando si riducono al minimo le probabilità di navigare in compagnia di numerose famiglie con bambini: nessuna controindicazione, invece, per la scelta dell'itinerario: emozioni assicurate dalle isole greche ai man esotici. Maria Grazia Casella

Persone citate: Boat, Malan, Maria Grazia, Rossana Mensa, Silvana Fournier, Spesso

Luoghi citati: Ecuador, Europa, Galapagos, Ischia, Italia, Perù, Stati Uniti