Abbonati al museo di Francesco Vincitorio

Abbonati al museo Le mostre d'arte a cura di Francesco Vincitorio Abbonati al museo IN questa calda estate, novità confortanti per gli appassionati d'arte. A gara, diverse città hanno prolungato l'orario di apertura dei musei e delle mostre pubbliche. Finalmente accolte le reiterate suppliche di tanta gente. Distaccata di qualche lunghezza Bologna, che ha aperto anche di sera il Museo Civico Medievale ma limitatamente al giovedì e venerdì e fino al 14 agosto, lottano per il primato soprattutto Aosta e Verona. La prima è riuscita ad offrire per alcune sue esposizioni un «dalle 9 alle 21». La seconda, addirittura un «dalle 9 alle 23», e per la mostra del Veronese a Castel vecchio persino un «dalle 7,30 alle 23», senza giornate di riposo. Duello entusiasmante che speriamo induca molte altre città a scendere in lizza. Depero: «L'alfabeto» Magari con qualche iniziativa supplementare e a carattere continuativo. Che faciliti una conoscenza meno affrettata del solito delle opere presentate, quasi sempre con grossi sacrifici. Forse basterebbe rifarsi a ciò che fu escogitato, agli inizi del secolo, dagli organizzatori delle prime Biennali di Venezia. E cioè un abbonamento per tutta la durata della manifestazione in modo da far vedere con calma, ripetutamente, proficuamente i lavori esposti. A prezzo molto contenuto e anche con lo sconto del 50% per la famiglia. Come succede con le stagioni concertistiche, in tal modo, probabilmente, si avrebbe la trasformazione dei visitatori una tantum e perciò superficialmente informati in un pubblico attento e via via sempre più educato alla problematica artistica. Insomma un salto culturale che meriterebbe un'altra competizione nazionale. Napoli Cartone di Michelangelo — Al Museo di Capodimonte, dopo un lungo e delicato restauro, il grande frammento, proveniente dalle collezioni farnesiane, del cartone preparatorio per la Crocifissione di San Pietro che l'artista affrescò nel 1546. ormai ottuagenario, nella Cappella Paolina in Vaticano. Fino al 25 settembre. Verona Gli Scaligeri —Al Museo di Castelvecchio, mostra storicodocumentaria, divisa in 6 sezioni: mediante sculture, dipinti, oreficerie, codici, monete, epigrafi e materiale d'archivio, rievoca i diversi aspetti della signoria scaligera, che dominò la città dal 1277 al 1387. Libro-catalogo della Mondadori. Fino al 30 novembre. Rìolo Terme Scultori italiani Anni 30 — Nel quadro di una serie di mostre di personalità e situazioni poco note di -arti applicate-, tra '800 e '900, curate da Gian Carlo Bojani, 5 scultori operosi negli Anni 30 in quell'ambito. Sono: Angelo Biancini, Giuseppe Piombanti Ammannati, Giorgio Morigi, Umberto Pinzauti e Mario Fioroni. Alla Rocca Trecentesca, fino al 9 ottobre. Genova Il Museo in mostra — Circa 100 delle 300 opere donate al Museo d'arte contemporanea di Villa Croce, nel suo quadriennio di vita. In prevalenza nuclei omogenei di lavori di artisti liguri, nonché opere acquisite in occasione di esposizioni organizzate dal museo stesso e dall'Assessorato alla Cultura. Fino al 25 settembre. Erice Mediterranea — Per l'annuale rassegna promossa dall'Associazione -La Salerniana-, opere di 22 artisti italiani — dall'Accardi, Battaglia, Corpora, Guidi, Santomaso a Griffa, Mondino, Paolini, Vettor Pisani, Saffaro, Trotta — per mettere in evidenza i riflessi del Mediterraneo, oggi, nelle arti visive. Curatore Filiberto Menna. Catalogo Electa. Dal 30 luglio. Termoli Contaminazioni — Alla Galleria Civica, per la 33" edizione della mostra nazionale d'arte contemporanea, che ogni estate si tiene in questa città, 10 artisti italiani e 10 tedeschi, scelti da Francesco Gallo. Tra i primi: Arcangelo, Fortuna, Germana, Pizzi Cannella, Ragalzi, Tiretti. Tra i secondi: Fetting, Middendorf, Zimmer. Catalogo Fabbri. Fino al 4 settembre. < Venezia Disegni veneti —Alla Fondazione Cini, a cura di Alessandro Bettagno, un centinaio di fogli provenienti dall'Ecole des Beaux-Arts di Parigi. Gentile da Fabriano, Mantegna, Sebastiano del Piombo, Tiziano, Bordon, Palma il Giovane, Ricci. Dizioni, Pellegrini, Tiepolo, Piranesi, sono alcuni degli artisti presenti. Catalogo Neri Pozza. Fino al 6 novembre. Parigi Giuseppe Penone — Nel giardino del Museo Rodin, cosi carico di memorie del grande scultore francese, una scultura creata dall'artista torinese appositamente per questo luogo. Consiste in un lavoro in vetro che evoca le unghie della mano, eseguito presso il Centre International de Recherche sur le Verre Artistique. Fino alili settembre. Altre mostre Rovereto — L'Alfabeto di Depero. Originale rilettura del patrimonio custodito nel Museo Depero. Fino al 30 agosto. Urabertide — Carlo Levi. Antologica dal 1923 al 1973 e -disegni dal carcere: Alla Rocca-Complesso S. Francesco, da oggi. Chiaravalle (An) — Walter Valentini. -Intervento, sui muri degli spazi adiacenti all'Abazia di S. Maria. Dal 23 luglio. Fiesole — Floriano Bodini. Anche i bozzetti inediti per il monumento a Paolo VI nel Duomo di Milano. Basilica S. Alessandro. Aosta — Nino Longobardi. Uno dei protagonisti della nuova pittura napoletana. Torre del Lebbroso, fino al 25 settembre. Bordighera — Giuseppe Guarino. -Epifanie- di un sensibilissimo pittore, classe 1920. Ex chiesa anglicana, fino al 20 agosto. Senigallia — Giorgio Bompadre. Opere calcografiche di un provetto artista marchigiano. Rocca Roveresca, fino all'IJ agosto. Pescara — Elio Di Biasio. Segni-colore di un valente pittore abruzzese. Centro Arte Trifoglio, fino al 7 agosto. Bassano del Grappa Il Mondo Nuovo — Col sottotitolo -Le meraviglie della visione, dal 700 alla nascita del cinema-, numerose scatole dette -Mondi Nuovi- e relative stampe e congegni ottici analoghi, nonché dipinti che immortalarono questo spettacolo, molto popolare tra 700 e '800, anticipatore del cinematografo. Catalogo Mazzetta. A Palazzo Agostinelli, fino al 20 ottobre. Carlo Levi: «Senza titolo (autoritratto)», 1936