Velàzquez il moderno
Velàzquez il moderno Il saggio di Maravall sull'arte del Barocco Velàzquez il moderno NEI confronti del barocco, la cultura e la critica spagnole di questo secolo hanno dimostrato una sorta di diffuso fastidio, una forma di rimozione per quel «fondo oscuro, fatto di fanatismo religioso e di assolutismo politico, che avrebbe caratterizzato quell'epoca. Oggi, grazie soprattutto ai contributi del catalano José Antonio Maravall, grande studioso di storia sociale e della cultura, l'erede più autorevole di Ortega y Gasset, questa tendenza all'oblio è andata via via modificandosi per giungere invece a individuare, dalla letteratura minore al teatro e all'arte spagnoli, una serie di tensioni polemiche e In aperto contrasto con la cultura ufficiale, una chiara «coscienza della crisi», una volontà dichiaratamente modernizzante. In questo contesto, l'opera di Maravall su Velàzquez e lo spirito della modernità (Marietti, pagine 150. lire 20.000). che segue per il pubblico italiano lo straordinario volume su La cultura del barocco edito nel 1985 da il Mulino, viene ad aggiungersi alle nuove problematiche relative al barocco inteso come figura capace di interpretare la nostra modernità. Con questo libro, che fonde storia dell'arte, critica pittorica e storia delle idee, Maravall assume l'opera di Velàzquez come punto di partenza -da cui tentare una più adeguata comprensione di ciò che significò la prima metà del secolo XVII» della storia di Spagna. Cosi le credenze sull'uomo, la società e il mondo espresse nelle opere del grande pittore spagnolo risultano fondamentali per capire le metamorfosi del barocco. Come pure appaiono centrali l'idea di bellezza, il concetto del fare artistico e del «naturale», proposti dalle poetiche secentesche. m. 1. d. c.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Diktat alle società sul limite di spesa
- Domani il rally dei 111 minuti
- La prosa? Solo in seconda serata E Sassoli ha spiegato l'Algeria
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- Storia piacevole d'un mondo perduto
- Radio e tv, II governo vara la riforma Gasparri
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Dopo il discorso di Mussolini
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Le responsabilità di Emilio Ollievir
- "Varsavia deve arrendersi"
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Rubatto presidente del Torino
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- ECHI DI CRONACA
- Trillini regalo del calcio
- Tra le promesse dell'Entella anche un portiere goleador
- 3) Assistente manutenzione meccanica
- Nelle vigne e nei campì il lavoro Ú multìetnìco
- E Savona riscopre Michele Da Cuneo
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Uccisa con ventidue coltellate
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy