Dopo schiaffi e polemiche Cesena-Sestriere a Nesti

Dopo schiaffi e polemiche Cesena-Sestriere a Nesti AUTO Molti colpi di scena nella cronoscalata Dopo schiaffi e polemiche Cesena-Sestriere a Nesti II pilota pistoiese favorito da una zuffa fra Canavoso e lo spagnolo Vibrino di CLAUDIA FERRERÒ SESTRIERE — E' mancato soltanto un nuovo record, ma la 21* Cesana-Sestriere. corsa automobilistica in salita valida per il campionato europeo della montagna, ha riservato di tutto: spettacolo, colpi di scena, pioggia a catinelle, replay e anche qualche cazzottone finale. Iniziamo dalla fine. Si era parlato di rivincita e cosi è stato: Mauro Nesti, costretto lo scorso anno a dare forfait, è tornato infatti alla vittoria, l'ottava su questo tracciato, al volante di un'Osella Cebora PA9 in 4'41"09 (media di 133,196 km/h), un tempo peraltro lontano dal suo stesso record di quattro anni fa (4'37"79). La cronaca della giornata è ricca di colpi di scena. Alle 10 partono i gruppi N e A. accompagnati da una dispettosa pioggia intermittente. SI cambiano gomme e si riparte. Dopo i gruppi B, tocca alle vetture Sport, ma il torinese Eris Tondelli esce di strada a 300 metri dall'arrivo per la rottura di un montante della sospensione della sua Osella PA12. Di fronte alle bandiere gialle incrociate si fermano Napione e Baribbi, passa invece lo spagnolo Vilarino, decidono d'interrompere 11 la loro gara anche Tambone e Nesti. Subito dopo scoppia la polemica. Un pilota del gruppo A, Marco Canavoso. che aveva assistito a tutta la scena, decide di punire l'irruenza dello spagnolo, rincorre Vilarino e passa alle vie di fatto. Il temperamento «caliente» di Vilarino trabocca e lo spagnolo reagisce da par suo. Fra la confusione generale, si decide di rifare la gara per le vetture prototipo, ma Andres Vilarino rinuncia a ripartire. Alla fine anche il vincitore Nesti ammetterà che senza quell'incidente avrebbe avuto maggiori difficoltà: «Lo spagnolo — ha detto il pilota pistoiese — era partito astutamente con gomme slick su un percorso che, cessata momentaneamente la pioggia, si stava in parte asciugando. Considerate le pessime condizioni della strada e la sfortuna nelle prove della vigilia, penso dì aver fatto una bella gara*. Con questa vittoria Nesti pone cosi una seria ipoteca sull'Europeo, che il pilota toscano controlla indisturbato a 5 gare alla fine. Da segnalare anche l'ottima prestazione di Giulio Regosa, su Osella PA9, secondo a sorpresa in 4'45"; si è invece dovuto accontentare della terza posizione il bresciano Ezio Baribbi (Osella PA9, 4'45"45), vincitore della scorsa edizione. Buon risultato anche per Paolo Alessandrini, che ha vinto su Lancia Delta S4 la categoria Open Rally, assicurandosi cosi il titolo intercontinentale del Challenge della Montagna, una sorta di campionato mondiale della specialità. Classifica assoluta Cesana-Sestriere: 1. Mauro Nesti (Osella PA9 Cebora) 4'41"09; 2. Giulio Regosa (Osella PA9) 4'45"; 3. Ezio Baribbi (Osella PA9) 4'45"45: 4. Philippe Darbellay (Lucchini S-288) 4'46"93; 5. Romano Casasola (Osella PA9) 4'51"51; 6. Herbert Stenger (Stenger Sacs) 4'53"21; 7. Luigi Bormolini (Osella-BMW) 5'03"19; 8. Maurizio Roasio (Osella PA12) 5'06"65;

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