Biellese rivoluzione

Biellese, rivoluzione Previste in settimana le intenzioni della società Biellese, rivoluzione Mercoledì comincerà la delicata operazione-ingaggi - Finora molte le cessioni di giocatori ma pochi i nuovi arrivati BIELLA — La Biellese '8889 prenderà volto questa settimana e per mercoledì è previsto l'annuncio dei primi ingaggi, un appuntamento attesissimo dai tifosi bianconeri. Infatti mai come quest'anno il club di viale Matteotti ha eretto un'autentica 'barriera del silenzio*. In pratica, le negative esperienze delle ultime due stagioni quando alla Biellese prima della classe nel calcio d'estate non seguiva una compagine altrettanto quadrata in campionato, hanno lasciato il segno e il general manager Stefano Capozucca adesso sta operando in incognita e senza gli sbandieramenti del passato. Comunque si sa che molte saranno le novità nell'organico della squadra laniera. Innanzitutto vi è il rientro dopo due anni di mister Sergio Caligaris. Infatti anche se la società ha ufficializzato solo la cessione della promessa Christian Trapella al Genoa. molte sono le partenze: il portiere Novello ha già iniziato il servizio militare, il libero Brovarone è rientrato alj'inerolo, il terzino Federico è stato ceduto alla Solbiatese. l'ala Peroni vestirà la maglia del Sant'Angelo Lodigiani. Zardi e Scarrone quelle di Vigevano e Novese mentre Formoso ed Arcieri sono stati restituiti a Taranto e Genoa. In più se ne andrà il difensore Biagetti mentre sono incerte le posizioni di Buda (l'estremo difensore dovrebbe passare al Trapani) e del centrocampista Martinelli (verrà ceduto ad un sodalizio toscano). A questa autentica rivoluzione non fa ancora riscontro una sostanziosa campagna acquisti e solo ire per il momento sono i tesseramenti definiti: i riscatti dei centrocampisti Biscaro e Grosso da Torino e Sampdoria e il rientro per fine prestito dal Grignasco del libero Mazzia al quale verrà affi¬ dato il compito di dirigere la difesa.'Non certo nutrita è la lista dei riconfermati: il centrocampista Francisca, il difensore Baruffa, le punte Gatti e Betz ed a meno di colpi di scena dell'ultima ora l'altro attaccante Cavaglià. Ma i problemi dell'organico non sono gli unici ad agitare i sonni di mister Caligaris, dell'amministratore delegato Roberto Finotto (quest'anno la Biellese sarà senza presidente in quanto patron Sandro Meraviglia pur continuando a rimanere nella finanziaria proprietaria della società ha lasciato libera la poltrona di dirigente responsabile) e del general manager Capozucca. Lo stadio Lamarmora è diventato un cantiere ma i lavori di ristrutturazione difficilmente si concluderanno nei tempi previsti dal piano del Comune e non prima di novembre la Biellese tornerà a giocare sul terreno amico. r. eyn.

Luoghi citati: Biella, Sampdoria, Taranto, Torino, Trapani, Vigevano