Lancia ancora imbattibile

Zaramella di nuovo protagonista CICLISMO Ancora una conferma nella Ciriè-Pian della Mussa del corridore della TorMec Zaramella di nuovo protagonista Ha atteso gli ultimi chilometri, poi ha lanciato l'attacco finale - La vittoria dopo un emozionante duello con il ligure Corrado Giribaldi, rivelazione della giornata - Settantatré i partecipanti alla classica per juniores BALME — Alla 25k CirièPian della Mussa, classica per juniores è successo quello che tutti davano per scontato. Il primo è stato Fabio Zaramella che ha ribadito di essere uno dei più validi elementi nel panorama nazionale e che sembra vincere solo gli appuntamenti che nobilitano. Questo tipo di gare, belle da raccontarsi, hanno però la medesima fisionomia: la prima parte fino ai piedi della lunga salita è difficile da decifrare, poi il gruppo si screma e risulta più facilitato il pronostico fra una lista ristretta. I 73 partenti hanno pedalato e pedalato. Alla conclusione della prima tornata del circuito Ciriè-Nole-Ciriè un incidente ha reso necessaria una sospensione temporanea. Subito dopo vanno in testa 14 corridori. I saliscendi frantumano il restante gruppo. Tra i fuggiaschi, i più attivi sono il Brunerino Girodo e il rostese Andrea Bellucci, tanto che a Lanzo si trovano a capeggiare il serpentello policromo dei battistrada, che ha un vantaggio di l'30". Dopo 67 chilometri perde contatto Girodo e si fa sotto Veglia, si attraversano piccole frazioni e a Ceres Bellucci prova un assolo cancellato a Balmc. quando le rampe incominciano a farsi maligne. Ci siamo: è qui che ha inizio la vera gara. C'è il ricongiungimento e Zaramella che vede l'affossamento generale, si segna con la croce e parte indiavolato sui pedali. Risponde il ligure Giribaldi, l'autentica rivelazione della giornata, ed è una questione privata tra i due. Zaramella vive alcuni momenti difficili: si volta e tiene l'inseguitore, nuovo marcamento ed ennesimo margine sino agli ultimi quattro chilometri dove concretizza il vantaggio in l'23". Arrivare primi cosi significa scrivere una bella pagina che resterà nell'albo d'oro della manifestazione come esempio di volontà e coraggio. «Fabio — ha detto l'olimpionico Guido Messina, attuale tecnico regionale — è l'isola felice del ciclismo piemontese, un ragazzo che va molto bene. Quel suo rendimento alterno lo imputerei al solo fatto di non avere una robusta squadra alle spalle. Penso che possa essere l'uomo nuovo del ciclismo ». Mario Bocchio Ordine d'arrivo: 1. Fabio Zaramella (TorMec): 2. Corrado Giribaldi (Sanremese) a l'23' : 3. Enrico Lombardo (Tomatis) a 3'39"; 4. Massimo Bonetti (Valsangone) a 4'17"; 5. Gianluca Cesare (Ucat-Torino) a 4'25".

Luoghi citati: Balme, Ceres, Ciriè, Lanzo, Nole, Torino