La Stampa - Consultazione Archivio

L'arbitro è un professionista L'arbitro è un professionista E' la prima volta che accade a Wimbledon - L'inglese Armstrong in gioventù era un calciatore - La finale femminile diretta da un giornalista LONDRA — Per la prima volta nella storia del torneo di Wimbledon, la finale del singolare maschile, interrotta ieri sera, viene diretta da un arbitro di sedia professionista. Si tratta dell'inglese Gerry Armstrong, arbitro della federazione inglese dal 1973. diventato professionista a cominciare dal circuito dal gennaio 1987. Armstrong, in gioventù, è stato un calciatore promettente ed ha anche fatto parte della nazionale juniores inglese. Il risultato più importante? Un gol, realizzato nella partita disputata dalla sua squadra contro la formazione dell'Irlanda. Il padre George, oggi ritiratosi dall'arbitraggio, ha diretto la finale di Wimbledon 1975 vinta da Ashe. Alcune curiosità anche per quanto concerne la finalissima femminile disputata sabato. Il match infatti è stato diretto da Malcolm Huntington, che di professione fa il giornalista. Huntington attualmente è capo dei servizi sportivi del giornale della sua città, York: lo Yorkshire Evening Post. Prima dell'incontro Jra la tedesca Graf e l'americana Navratilova. a Wimble¬ don l'arbitro aveva già diretto la finale del doppio femminile nel 1981. del singolare maschile nel 1983 e del doppio maschile nel 1986. • Sabatini rubacuori: Gabriela Sabatini ha fatto breccia nel cuore di un ignoto ammiratore belga, che le ha inviato 500 rose rosse. L'episodio ha suscitato invidia fra le colleghe della giovane tennista argentina. La Sabatini, «Gabby» per gli amici, si è dichiarata molto lusingata dell'attenzione, anche se l'inconsueto e ingombrante omaggio floreale le ha creato un certo imbarazzo